Dossobuono avrà finalmente la nuova piastra polivalente coperta. Il consiglio comunale ha infatti dato via libera alla realizzazione. «La comunità aspettava da anni la copertura della piastra vicino al palazzetto – spiega il sindaco Mario Faccioli (Pdl) – . Poi abbiamo fatto una valutazione sulla piazza che Dossobuono chiede da una vita e quindi assegnato l’incarico per poter occupare al meglio quest’area. Quindi scuola elementare nuova e ampliamento delle medie nell’ottica del polo scolastico, nuova delegazione, sala civica, biblioteca, viabilità adeguata e piastra polivalente che quindi viene fatta in questa nuova localizzazione. Tenuto conto delle esigenze della comunità attuali e future. Da valutare ancora lo spazio della futura piazza. Quelli previsti sono interventi lineari, funzionali, con bassi costi di manutenzione e senza promiscuità».
L’assessore Francesco Arduini (Pdl): «Opera attesa da anni. 550 mila euro di costo, con contributo di 300 mila euro dalla Regione dove entro il 21 novembre dovremo portare il progetto esecutivo».
L’assessore Roberto Dall’Oca (Pdl): «A Dossobuono siamo in una grossa carenza di spazi, resi ancora più evidenti dal ritorno della Pallamano maschile, dall’incremento del basket con molti giovani atleti grazie anche al lavoro della Psg Tosoni. Non sono previsti gli spogliatoi, vedremo se saranno fattibili con il ribasso d’asta altrimenti interverremo come amministrazione. Per intanto ci sarà un tunnel retraibile di collegamento al vicino palazzetto. Sarà struttura utilizzabile anche dalle associazioni potendo ospitare fino a 1200 persone»
L’architetto Arnaldo Toffali: «Serviva una delibera di consiglio comunale non essendo prevista variante urbanistica».
Paolo Martari (Pd): «E’ un’iniziativa partita da noi qualche anno fa e che trova oggi una prima compiuta mentre anni fa l’operazione del Piruea era stata avversata dall’attuale maggioranza. Finalmente in consiglio abbiamo una prospettiva reale di quello che si farà a Dossobuono. Non è ottimale tecnicamente. Riscaldamento farà rumore e quindi va insonorizzata anche nella logica dell’utilizzo per feste con musica».
Luciano Zanolli: «L’aspetto della piazza diventerà molto importante come quello della gestione. La piastra assume un ruolo fondamentale e quindi sarebbe stato utile visionare prima il progetto perché condiziona poi l’uso degli altri spazi. Siamo d’accordo con la realizzazione anche se l’aspetto architettonico lascia qualche perplessità».
Il sindaco Faccioli: «Già a luglio con l’approvazione della delibera il masterplan era visionabile. Stiamo ragionando sulla prima fase che è quella della realizzazione delle elementari che poi ci permetterà di avere l’area libera per fare la piazza».
Il consigliere Franco Frustol (Pdl)i: «Sono molto soddisfatto rappresentando Dossobuono perché con la piastra si va a soddisfare una parte delle esigenze dei cittadini che hanno bisogno di spazi sportivi e ricreativi».
Il consigliere Lucio Cordioli (Pdl): «In verità se ne parlava già nella giunta Facincani quando Martari non era ancora in amministrazione con strumenti diversi dal Piruea. Tutte le idee sono buone, l’importante è realizzarle. Dossobuono si sente sempre un subcomune ma da questa amministrazione ha sicuramente l’attenzione che merita».
Il consigliere Nicola Terilli (Udc): «L’impatto visivo è molto interessante. L’opposizione ai tempi di Zanolli non era contraria al Piruea ma su alcune scelte tanto che l’allora consigliere Battistoni aveva fatto anche una proposta alternativa. Dossobuono soffre una situazione difficile, con autostrade e aeroporto, senza una piazza, con pochi spazi per la comunità, con delegazione insufficiente e una biblioteca nemmeno degna di questo nome. Quindi questa è un’ipotesi di soluzione su cui confrontarsi. Sulla piastra credo siano tutti d’accordo che dà una risposta sociale».
Il consigliere Camillo Beghelli (Lega): «Quando giocavo io lo si faceva sull’asfalto, è un grande passo in avanti».
Il consigliere Niko Cordioli (Pdl): «Questa amministrazione sta dando spazio a interventi per lo sport, soprattutto quelli minori che spesso vengono trascurati. Villafranca non è rappresentata a livello regionale ma l’attenzione c’è verso il nostro Comune, come dimostra l’assessore Giorgetti. Intervento qualificante per tutto l Comune».
Il consigliere Alessandrino Dal Maso (Cittadini per Zanolli): «Darà una grossa boccata d’ossigeno anche ad Alpo».
Il consigliere Tovo (Pd): «Su un progetto ambizioso come scuole, biblioteca ecc dovrebbe arrivare un contributo ben più cospicuo dalla Regione».
Il consigliere Renzo Piazzi (Dossobuono Insieme): «Ebbi una furibonda battaglia negli anni 80 ai tempi della costruzione della palestra auspicando anche la costruzione di questa piastra ma persi e da allora siamo arrivati adesso a concretizzarla».