Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità le convenzioni per gli anni 2012 e 2013 con le scuole d’infanzia paritarie che operano nel territorio di Villafranca, gli asili nido integrati di Alpo, Quaderni, Rosegaferro e Rizza e con il comitato di gestione della scuola “Zoccatelli” per l’asilo nido comunale di Dossobuono. “Nonostante le minori risorse abbiamo riproposto le precedenti convenzioni che andavano in scadenza – spiega l’assessore Maria Cordioli -. Per quanto riguarda le scuole d’infanzia, continuiamo ad apprezzare l’ottimo lavoro per competenza e attenzione con cui viene svolta l’attività educativa e di cui andiamo orgogliosi. Il confronto con i vari presidenti ci ha portato a condividere il testo. Invariate le modalità per erogare il contributo, una quota per bambino residente e una in base alle sezioni. Il calcolo è stato indicizzato sui precedenti contributi. Il tetto massimo previsto è di 1 milione e 90 mila euro e considera anche l’appoggio per le spese sostenute dalle scuole per il personale impiegato per i bambini con disabilità. Garantiamo quindi questo contributo a istituzioni che svolgono un lavoro di eccellenza. Stesso discorso per gli asili nido dove è stato garantito lo stesso importo indicizzato all’Istat, 1436 per bambino o il 75% (1077 euro) se frequenta part time. Sono 88 mila euro annui. Il Comune concorrerà con una percentuale del 30% in caso di maggiori spesi per bimbi portatori di handicap. L’ultima trance di contributi riguarda la soluzione particolare di Dossobuono. Asilo nido comunale ma all’interno di uno stabile della parrocchia mentre la gestione è affidata al comitato dei genitori. Anche qui 1436 euro di base per un totale di 55 mila”.
Alessandro Dalmaso: “Importante mantenere i servizi a queste scuole che rivestono importanza fondamentale anche perché nessuna amministrazione riuscirebbe a supplire, ma rimane il rammarico che di fronte alla sensibilità mostrata dal Comune, la Regione e altri enti taglino senza remissione e anche chiedendo sempre migliorie e maggiori garanzie”.
Lucio Cordioli: “Il fatto che la Regione tagli, aumenta i meriti di questa amministrazione ed è un esempio da mostrare al cittadino di dove vanno a finire molte delle risorse del bilancio comunale. Attenzione al sociale e al futuro. Apprezzo la tempestività dell’amministrazione che non ha aspettato ricorrendo alle consuete proroghe. Il salto di qualità con i nuovi meccanismi di calcolo fu fatto dall’ amministrazione Facincani e la strada è stata seguita dalle successive. Queste scuole sono una risorsa preziosa e insostituibile. Grazie ai dirigenti per il loro apporto”.