Nel dibattito sul futuro del Magalini interviene anche Maurizio Facincani, sindaco al momento dell’incendio ed ora dirigente Ulss. “Ancora una volta assistiamo a polemiche prive di senso sul presente e futuro del nostro ospedale. Sono d’accordo con assessore regionale alla sanità Coletto, ovvero il nostro territorio e i cittadini hanno diritto ad avere in tempi brevi un ospedale di qualità completo di tutti i servizi e della rianimazione. I lavori sono iniziati e stanno procedendo e il finanziamento ottenuto dal ministero è vincolato al nostro ospedale. Quindi basta polemiche perchè chi le vuole rischia di far perdere i soldi che non possono e non devono essere destinati per altri interventi. L’ospedale Magalini deve essere una struttura di qualità perchè negli anni abbiamo dimostrato con i fatti e i documenti che, nel rispetto delle leggi vigenti in materia sanitaria, la ragione è a favore del nostro ospedale. Infatti abbiamo un grande bacino territoriale e di abitanti (oltre 100.000), aeroporto civile, elevato numero di attività produttive e commerciali, infrastrutture e rete trasporti adeguata per dire che è un dovere completare l’ospedale magalini e renderlo una struttura sanitaria eccellente. Chi dice il contrario fa il male della gente e non vuole garantire servizi sanitari a chi ne ha diritto e in questi anni è stato troppo penalizzato. E’ vergognoso che a distanza di dieci anni da un incendio ci sia ancora chi vuole mettere in discussione ciò che la gente vuole e lo ha dimostrato con una raccolta di decine di migliaia di firma nel 2003 a favore dell’ospedale Magalini. Penso infine che i politici di ogni colore invece di litigare e prendersi i meriti debbano essere uniti per chiedere in tempi rapidi il completamento dei lavori, l’acquisto di attrezzature moderne e di qualità e personale sanitario di elevata capacità. In questi anni molte persone, cittadini, associazioni e amministratori hanno lottato per questo obiettivo e il nostro comune deve lavorare insieme ai comuni del comprensorio per garantire tempi rapidi per la fine dei lavori tanto attesi”.