Oggi, in Sala Rossa al Palazzo Scaligero, il presidente Giovanni Miozzi e l’assessore al Turismo Ruggero Pozzani hanno presentato i dati relativi alla movimentazione turistica dell’anno 2012. Erano presenti: Enrico Corsi, assessore al Turismo del Comune di Verona; Stefano Ghelli Santuliana, presidente del consorzio “Verona Tuttintorno”; Corrado Bertoncelli, presidente Federalberghi Garda Veneto; Silvia Nicolis, presidente della sezione turismo di Confindustria Verona; Loris Danielli, amministratore unico della società “Verona Turismo srl”.
Con oltre 14 milioni di presenze tra gennaio e dicembre 2012, si conferma nella provincia veronese l’afflusso del 2011 con un leggero incremento (+0,98%). Sempre bene il turismo estero che fa registrare il 76,31% di presenze sul totale dei turisti.
Nell’occasione sono stati presentati gli uffici IAT in apertura il 18 marzo, strutture fondamentali per un’area a vocazione turistica come quella veronese, e la nuova convenzione tra la Provincia di Verona e il consorzio “Verona Tuttintorno” per la promozione del turismo congressuale nel territorio.
I dati raccolti illustrano le percentuali degli arrivi e delle presenze dei turisti, con stime effettuate area per area. Nell’intera provincia di Verona vanno segnalate 14.431.079 presenze (+0,98% sul 2011) e 3.655.199 arrivi (+0,82% sul 2011). In evidenza i dati positivi relativi al Lago di Garda con 11.550.887 presenze (+4,85% sul 2011) e 2.325.421 arrivi (+0,83% sul 2011). Stabili invece i dati del Capoluogo con 1.593.521 presenze (-1,57% sul 2011) e 759.884 arrivi (+1,78% sul 2011) e quelli dell’est veronese con 1.038.557 presenze (-0,81% sul 2011) e 506.547 arrivi (+0,78% sul 2011). A risentire di più del periodo di crisi è la zona della Lessinia con 248.114 presenze (-59,27 % sul 2011) e 63.347 arrivi (-9,32% sul 2011).
Per quanto riguarda le provenienze, il 76,31% è rappresentato da turisti stranieri, tra cui spiccano quelli di area tedesca (Germania e Austria) con presenze pari a 5.381.074 unità (cioè il 48,86% del totale delle presenze straniere); seguono poi con il 10,88 % i turisti arrivati dai Paesi Bassi e con il 6,42% quelli giunti dalla Gran Bretagna. Tra i turisti italiani spiccano le provenienze dalla Lombardia con 755.313 visitatori (22,09%) e quelle dal Veneto, con 682.705 presenze (19,97%); al terzo posto l’Emilia Romagna con 274.161 visitatori (8,02%).