Che cosa bisogna mettere in gioco per compiere una “impresa”, di quelle che riempiono di orgoglio e fanno battere il cuore ? La risposta è univoca e non lascia dubbi: voglia di fare, coraggio, visione, passione. Qualche volta, perché no, anche un pizzico di follia. Lo hanno confermato campioni dello sport, imprenditori, esponenti delle istituzioni , giornalisti che hanno raccolto l’invito del Museo Nicolis di Villafranca in occasione della Settimana della Cultura d’impresa. Il “pretesto” per un incontro lo ha fornito l’Hellas, la squadra di calcio che ha onorato Verona con lo scudetto del 1985 e che da ben 110 anni alimenta la passione sportiva di migliaia di veronesi. Dalle testimonianze di personaggi popolarissimi come il Mister dello scudetto Osvaldo Bagnoli e l’attuale Mister della squadra, Andrea Mandorlini, si è partiti per ricordare che coraggio, talento , voglia di vincere, passione, appartengono al DNA e alla storia del Verona.
Ed è stato naturale, nel corso degli interventi, menzionare fra i “Veronesi che fecero l’Impresa” anche Luciano Nicolis, imprenditore, appassionato collezionista, fondatore del Museo. L’industria di famiglia da lui creata, la Lamacart di Verona, è oggi leader europeo nella raccolta e recupero di materie prime secondarie, e il Museo Nicolis – il sogno realizzato – è oggi una delle più affermate realtà culturali europee, unico Museo italiano selezionato, quest’anno, tra i finalisti del prestigioso “Motoring Award 2013”