All’auditorium della Gran Guardia si è svolta la premiazione della 14ª edizione della manifestazione “Presepi e Paesaggi 2013 Riciclo-Arte-Presepi…quando riciclare si fa arte” organizzata da Amia, in collaborazione con il Consorzio Vr2 e Agsm per promuovere il riciclo e le buone abitudini a tutela dell’ambiente. «Il nostro obiettivo è sensibilizzare i più piccoli sulle materie ambientali e favorire comportamenti sani e corretti» dice il presidente dell’Amia Andrea Miglioranzi. Coinvolti circa 7mila bimbi e ragazzi di 320 classi delle 120 scuole dell’infanzia, elementari, medie e superiori di Verona e provincia.
«Non è stato facile scegliere i vincitori tra i 320 presepi proposti – spiega Luigi Visconti, presidente del Consorzio di Bacino Verona due del Quadrilatero -. L’iniziativa aiuta a far capire che anche quello che sembra destinato al cestino può invece trasformarsi in un’ opera d’arte». Il presidente di Agsm Paolo Paternoster aggiunge: «La manifestazione è un modo per coniugare lo spirito natalizio con la voglia dei ragazzi di stare insieme e confrontarsi sul riciclo». Tra i premiati la scuola secondaria di primo grado “Rita Levi-Montalcini” di Dossobuono che anche quest’anno ha partecipato con successo. «Sono anni che i nostri ragazzi partecipano sotto la guida dell’insegnante Sergio Campagnari, con la collaborazione della collega Nadia Melotti – spiega il dirigente scolastico Fabrizio Gasparini -. Tanto impegno ha assicurato alla scuola un cospicuo numero di riconoscimenti che riforniscono il laboratorio di arte del materiale per svolgere tutte le attività senza gravare sulle famiglie». Alla premiazione erano presenti il prof. Campagnari, la responsabile di Plesso prof.ssa Gianni e la prof.ssa Di Legge. I premi per scuola Rita Levi-Montalcini consistono in buoni acquisto in cartoleria convenzionata per gli elaborati selezionati e una coppa per merito artistico. «Mi congratulo con gli alunni, gli insegnanti e il dirigente Gasparini – spiega l’assessore Maria Cordioli – . Il risultato conseguito conferma la vitalità di una scuola che porta avanti iniziative come questa grazie alle quali si contribuisce all’aspetto educativo dei ragazzi».