Ultima puntata dei lavori in consiglio comunale che hanno riguardato il regolamento Iuc e le aliquote Tasi e Imu. Ecco il testa a testa tra Adriano Cordioli e Paolo Martari.
Adriano Cordioli (Pdl): “Martari ha dato il voto favorevole alla manovra fiscale. E’ da incorniciare. In sei anni mai sentito queste parole dall’opposizione di Centrosinistra su una delibera che va ad incidere su quello che devono pagare i cittadini. Una volta votarono astensione e questo fu fatto poi pesare a destra e a manca. Pregherei che poi non ci venga rinfacciato questo voto quando andremo ad approvare Tari o il bilancio. Altrimenti vorrebbe dire cha è un voto di comodo. Chi non è d’accordo con lo Stato presenta una mozione per impegnare il presidente e il ministro
Paolo Martari: “E’ successo come in passato che si ributta la palla in mezzo per ricominciare da capo. Capisco che si difenda una posizione. La nostra valutazione è libera, politica, figlia di una serie di valutazioni fatte negli anni precedenti. Cordioli citava la nostra astensione sul primo bilancio perché nel momento di crisi pesante proponevamo un procedimento di metodo per creare una commissione che mettesse al tavolo forze politiche, sociali ed economiche per aiutare la comunità di Villafranca. Accordo poi da voi disatteso Ma dopo non c’è stata una chiusura aprioristica ma perché non condividevamo questo comportamento. Le mozioni impegnano solo le amministrazioni, non possono impegnare altri”.