A quando il trasferimento dei reparti da Isola a Villafranca? Va avanti il piano parcheggi? E’ quanto chiedono in una nota i rappresentanti del gruppo consiliare della Lista Tosi per Villafranca Luca Zamperini e Stefano Predomo. “E’ da circa un anno che si parla della chiusura dell’ Ospedale di Isola della Scala, che secondo le schede regionali deve essere convertito in ospedale di comunità, e del trasferimento a Villafranca dei raparti lì presenti (urologia, chirurgia, ortopedia) all’Ospedale Magalini di Villafranca. Tutte queste voci hanno generato e generano disorientamento sia tra l’utenza che tra il personale degli ospedali stessi, oltre che tra medici di medicina generale presenti sul territorio. Sentiamo ancora una volta il dovere di “alzare la voce” affinché i tanti problemi ancora irrisolti vengano finalmente affrontati e risolti.
Auspichiamo che il Sindaco e l’Amministrazione, come sarebbe loro dovere, si attivino quanto prima in tal senso.
E’ pur vero che si sono resi necessari dei lavori di messa a norma dal punto di vista antisismico dell’Ospedale di Villafranca (il cosiddetto monoblocco). Ma ci risulta che ormai da tre mesi questi lavori sono stati ultimati e che l’ospedale di Villafranca sia pronto per accogliere i reparti rimasti ad Isola della Scala. Chiediamo quindi che in tempi brevi vengano aggregati ai reparti già presenti a Villafranca, anche gli altri reparti succitati e che vengano attivati i posti letto di cardiologia all’interno del reparto di medicina. Ciò ottimizzerebbe le risorse sia umane che tecnologiche, generando risparmi e garantendo una miglior qualità dei servizi. Riteniamo inoltre che col trasferimento dei reparti da Isola debba essere trasferito anche il pronto soccorso, un servizio fondamentale per i cittadini e assolutamente necessario per il buon funzionamento dell’ospedale di Villafranca. Contestualmente a questi trasferimenti, chiediamo che si attivino le procedure per la selezione di personale d’eccellenza e per l’acquisto degli arredi necessari al futuro ospedale da 216 posti letto.
Quanto ai parcheggi registriamo il ritardo dell’Amministrazione comunale rispetto a questo tema. Abbiamo presentato lo scorso dicembre un’interpellanza in Consiglio Comunale in proposito perché ritenevamo, e lo riteniamo a maggior ragione ora dato che l’afflusso di macchine aumenterà nei prossimi mesi, che i cittadini di Villafranca non meritino di dover penare per trovare un parcheggio. Peraltro quando piove parcheggiare nel cortile dell’ospedale diventa pericoloso per via del nel fango che si crea e tenuto conto dell’utenza che normalmente si reca in ospedale (qualcuno è già scivolato fortunatamente senza conseguenze). L’amministrazione ha avuto tutto il tempo per provvedere e non lo ha fatto. Il tempo stringe e ci auguriamo che sappia rimediare nei prossimi mesi.
Vogliamo infine anche avere conferma che il nuovo blocco nell’ottobre 2015 sarà non solo ultimato (come ha sostenuto e confermato il commissario Canini) ma completamente operativo”.