Se si fa prevenzione si può sconfiggere il tumore al seno. L’appello arriva dall’’associazione Andos che per il 6° anno ha promosso insieme al Comune l’iniziativa di sensibilizzazione sulle malattie al seno “Castello in rosa’’. Una due giorni caratterizzata dalla Santa Messa in Duomo, occasione per divulgare il messaggio a una nutrita platea grazie alla collaborazione di monsignor Fasani, e dalla scenografica accensione del Castello reso suggestivamente rosa. Alla domenica le responsabili provinciale e locale dell’Andos hanno distribuito materiale informativo su tutte le problematiche legate ai tumori al seno.
«Attraverso queste iniziative – ha spiegato la presidente Andos Verona Annamaria Nalini – cerchiamo di divulgare serenamente una problematica molto seria e che va affrontata da tutte le donne nel modo migliore. E’ importante raggiungere più persone possibile. Da questo male si può guarire. Noi ce l’abbiamo fatta e possono farcela tutte a patto che ci si tenga sotto controllo».
La direttrice del Centro Oncologico di Borgo Trento Annamaria Molino ha lanciato un messaggio chiaro alle donne purtroppo fumatrici e che si alimentano male: «La prima prevenzione nasce dal nostro comportamento. E’ importante mantenere uno stile di vita sano tutti i giorni. Bisogna mangiare cibi adeguati e non fumare. Alla base di tutto, poi, c’è una diagnosi precoce attraverso adeguati controlli periodici. A 5 anni dall’intervento l’85% delle donne sopravvive. Quindi prima si diagnostica il male e più possibilità si hanno».
L’Andos e sulla piazza da 28 anni, con oltre 1200 iscritte e uno staff di 26 medici volontari di varie specializzazioni. Da tempo è aperta una sede anche a Villafranca, ospitata nella struttura de Centro Sociale di via Rinaldo. «
Siamo a disposizione per ogni informazione al sabato pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30 ma per necessità anche in altri giorni – ricorda la vicepresidente Maria Rosa Vicentini -. Cerchiamo di essere un punto di riferimento anche per i familiari, perché quando il male colpisce una donna viene coinvolto anche chi c’è vicino».Per contatti e informazioni 348 1766322.«A queste donne va un plauso per il loro impegno nel far capire che la prevenzione è fondamentale – commenta l’assessore Nicola Terilli -. A Villafranca l’Andos ha un gruppo molto attivo e invito le donne ad avvicinarsi a questa associazione».
L’assessore Maria Cordioli considera fondamentale che una donna non si senta mai sola: «Non c’è solo l’aspetto medico, ma anche quello importantissimo del sostegno morale e psicologico. Ringrazio le donne dell’Andos che danno una speranza a chi purtroppo si viene a trovare in questa drammatica situazione».