E dopo le marce forzate con tante prove tutte le sere, ieri è arrivato il giorno della prima per la 58ª rivista della Fondazione Compagnia Aurora. Rotta l’emozione del debutto (peraltro superata con la capacità di sapersela sempre cavare), da stasera il gruppo dell’Aurora replicherà fino a martedì al teatro Smeraldo di Valeggio lo spettacolo «L’è inutile spiegar le robe ai mussi. Te perde tempo e te infastidisse la bestia». Non raccontiamo nulla per non togliere qualcosa a chi in queste sere andrà a vedere la rivista. Una volta tanto, dunque, sottolineiamo solo le spettacolari scenografie di Cinzia Bertaiola (e bravi a chi le ha realizzate), le coreografie di Alessia Peretti e i costumi di Antonietta Belligoli, Liliana Bertucco, Sandra Marconi, Stefania Marogna e Gigliola Venturini. Quanto alla trama, è una presa in giro di politici-amministratori, giornalisti, manager, insegnanti, ovvero di quelle categorie che più di altre fanno sfoggio di cultura, di sapere, ma nella realtà son più mussi degli altri. E più fan carriera e più le orecchie si allungano. Ma il bersaglio principale sono i politici. Con un finale che contiene tutta l’essenza dello spettacolo: dal locale al nazionale si fa a gara tra chi spacca il mondo ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. E la battuta finale di Giancarlo Bellesini, che interpreta entrambi i personaggi, è una rasoiata per chi…….