Cosa si può fare per contrastare questo triste fenomeno? A Valeggio sul Mincio ha avuto luogo una tavola rotonda tra l’Amministrazione comunale e le Forze dell’ordine per analizzare la situazione del territorio valeggiano e determinare le azioni utili per limitare e diminuire il numero dei furti contro la proprietà pubblica e privata. Erano presenti il sindaco Angelo Tosoni, gli assessori Leonardo Oliosi e Simone Mazzafelli, il comandante dei Carabinieri Francesco Milardi, il maresciallo Rossi, il comandante della Polizia municipale Giovanni Tratta ed il Vice Istruttore Giampiero Amara.
I furti tendono ad aumentare nei periodi di forte crisi economica e di consistenti afflussi immigratori: i dati a disposizione confermano forti aumenti negli anni 2000, 2004 e 2014. Il mese dell’anno più critico è novembre, poiché la luminosità naturale diminuisce drasticamente.
Gli interventi da attivare riguardano il miglioramento dell’attività di sorveglianza e la formazione dei cittadini a collaborare in modo attivo con le autorità competenti.
Da un lato, quindi, ci sarà un incremento nell’installazione di apparati di videosorveglianza e di illuminazione nei punti critici del Comune; dall’altro saranno organizzati incontri pubblici per fornire consigli fondamentali per prevenire furti e rapine e coinvolgere maggiormente la cittadinanza sulla segnalazione di ogni evento o fenomeno sospetto.
“Dall’incontro – dice il sindaco Tosoni – è emerso chiaramente che senza la partecipazione attiva dei cittadini gli interventi delle istituzioni hanno un’efficacia limitata. Il fenomeno è ampio e diffuso; occorre che ognuno di noi faccia la propria parte, segnalando senza esitare ai Carabinieri ogni situazione sospetta”.
Il Comune, inoltre, distribuirà un vademecum di suggerimenti, pubblicato dalla Prefettura di Verona, dall’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, dalla Questura di Verona, dalla Provincia e dal Comune di Verona per incentivare la sinergia tra istituzioni e cittadini.