Nel palazzetto dello sport di isola della Scala, gremito dal pubblico locale e da tantissimi supporter venuti da Villafranca, si è assistito ad una gara molto emozionante, che è restata in bilico sino al termine. Alla fine il Past. Avesani Volley Isola d/S ha ceduto le rami alla Psg Museo Nicolis Villafranca 2 – 3 (22-25, 25-21, 22-25, 29-27, 10-15). Come ampiamente previsto, il derby veronese di B2 va in archivio mantenendo tutte le aspettative della vigilia. Le due contendenti non si sono fatte mancare nulla: tecnica, polemiche arbitrali, tensione agonistica e tanto tifo sugli spalti. Dai primissimi punti del primo set, i giocatori isolani, oltre a cercare di mettere in difficoltà i rivali, iniziano un duro confronto con la coppia arbitrale, che comporterà loro anche un cartellino rosso ed un punto di penalità, mentre i castellani molto attenti in difesa e nelle rigiocate, riescono ad aggiudicarsi il parziale con tre lunghezze di vantaggio. Nella seconda frazione i padroni di casa spingono in battuta e con più attenzione in ricezione riescono ad essere molto efficaci in attacco, lasciando i traghetti sempre dietro.
Terzo parziale che vede di nuovo la PSG ritrovare continuità e precisione in ricezione, per cui Ballarini riesce a smistare molti palloni appetibili dai propri schiacciatori. Nel quarto set succede di tutto, con l’Avesani che mantiene il controllo assoluto fino al 24-20. Qui accade che i gialloverdi murano un attacco avversario con il pallone che tocca terra e nel medesimo momento Matteo Zanini, centrale PSG, nella ricaduta atterra malamente sul piede dell’avversario procurandosi una slogatura alla caviglia. Dopo l’intervento dei sanitari e l’uscita dell’infortunato, la coppia arbitrale inspiegabilmente non concede il punto, ma fa ripetere l’azione, facendo esplodere la protesta della foltissima tifoseria PSG. Capitan Maroldi e compagni trasformano questa rabbia in furore agonistico e riescono a pareggiare i conti, lottando all’arma bianca per tutti i vantaggi che vedono però prevalere Isola.
All’inizio del tie-break ancora decisioni arbitrali molto dubbie che fanno ancora indispettire gli atleti in campo e gli spettatori, ma dopo aver girato sotto 8-7 i giocatori di mister Marconi riescono a prendere in mano il gioco, aggiudicandosi dopo due ore ed un quarto il match.
Visto com’era iniziato il confronto, con Peslac costretto al forfait per un risentimento al braccio sinistro e la sua sostituzione con un Gabriele Zanella molto ispirato che ha firmato tanti momenti positivi, i gialloverdi possono ritenersi soddisfatti della vittoria e dei due punti conquistati. Sugli scudi le prestazioni degli opposti dei due sodalizi con Sgrò, per Isola, che viene servito dal proprio regista con percentuali bulgare e Speringo per i castellani, che vince però il confronto in positività.Ora gli atleti villafranchesi scivolano a due punti di distacco da Valsugana Padova, ma ottiene un rassicurante +8 sulle inseguitrici, per cui ci si continua a giocare la promozione diretta in B1 e già da sabato prossimo i draghetti ospiteranno un Olimpia Zanè VI a caccia di punti salvezza mentre la capolista sarà anch’essa in casa, impegnata nel big-match con Treviso.
Tabellino della gara:
Ballarini 3 punti, Peslac n.e., Speringo 26, Maroldi 20, Zanini 11, Conti 10, Magalini 0, Marchesan (L) 0, Marcone (L) 1, Ungureanu n.e., Cervelloni n.e., Da Prato n.e., Modniki 4, Zanella 11; All. Marconi, vice all. Truzzi, Fisiot. Corradini, DS Mazzonelli.
Foto Renato Begnoni