Il Museo Nicolis di Villafranca ha vinto, davanti a 30 equipaggi e le loro splendide auto selezionate tra i più importanti collezionisti di auto d’epoca, il premio Best in Show al “Poltu Quatu Classic” in Costa Smeralda con la “Bugatti tipo 49” del 1931.
Corrado Lopresto, il più famoso collezionista italiano di sempre, ha curato la selezione delle auto che hanno partecipato a questa edizione Poltu Quatu Classic,30 straordinarie “primedonne” a quattro ruote provenienti da Italia, Argentina, Inghilterra, Germania, Perù, Principato di Monaco, e ha sancito in modo definitivo il profilo internazionale della propria attività e delle proprie collezioni.
La Bugatti Tipo 49 del 1931, del Museo Nicolis, è una vettura che ha segnato in modo indelebile la storia del motorismo italiano e che è emblematica dei valori di progettualità e creatività dei grandi marchi del nostro Paese. Presentata al Salone di Parigi nel 1930 e considerata l’ultima Bugatti progettata dal grande Ettore Bugatti (che successivamente passò le redini dell’azienda al figlio Jean) questa splendida vettura ha il motore con albero a camme in testa, tre valvole per cilindro e la doppia accensione. Le ruote in alluminio, dal design esclusivo, hanno il tamburo dei freni incorporato. Vettura da turismo, la Tipo 49 fu realizzata con diverse carrozzerie (berlina, convertibile, coupé) elaborate sia dallo stesso Bugatti, sia da celebrati carrozzieri dell’epoca.
Di pari livello le caratteristiche tecniche dell’auto, prodotta in soli 475 esemplari, che unisce al design elegantissimo anche una notevole potenza: 8 cilindri in linea con 3300 cc; 85 CV a 4000 giri/mn; velocità di 130 km/h.
“E’ un grande orgoglio rappresentare il mondo dell’automobile con le nostre vetture e sono felicissima di ricevere questo Premio che dedico a mio padre Luciano, che ha contribuito in misura determinante alla salvaguardia e alla diffusione del motorismo storico internazionale” ha commentato con emozione Silvia Nicolis, Presidente del Museo .