Fermano un marocchino nei pressi di Sommacampagna e trovano nell’auto oltre 18 kg di droga. L’immediata elevazione dei controlli avviati a livello centrale dopo i tragici fatti di Parigi sta producendo i primi effetti positivi. Nell’ambito di questi controlli straordinari, lungo la tratta autostradale dell’A4 Brescia – Padova, presso l’area di servizio Monte Baldo di Sommacampagna (VR), una pattuglia della Polizia Stradale di Verona, diretta da Girolamo Lacquaniti, procedeva al controllo di una Suzuki Swift con targa italiana, condotta da Z.B. di anni 33 di nazionalità marocchina, munito di regolare permesso di soggiorno, e residente nel pordenonese. L’uomo manifestava subito una ingiustificata tensione alla vista degli agenti e, tra l’altro, forniva versioni imprecise sul luogo da cui proveniva e su dov’era diretto. Risultava poi essere gravato da vari pregiudizi di polizia e pertanto i poliziotti procedevano ad una accurata perquisizione. L’intuito degli agenti veniva premiato e, occultati all’interno delle paratie dei sedili posteriori dell’autovettura, venivano rinvenuti dei panetti di hashish confezionati in 14 involucri per un peso pari a kg. 18,742.
Sequestrati poi 2 smartphone con “a corredo” ben 6 sim card su cui sono in corso approfondimenti d’indagine.
Lo straniero veniva quindi arrestato e condotto al carcere di Montorio a disposizione dalla Procura della Repubblica di Verona e, nella giornata di domani, si procederà all’udienza di convalida di fronte al G.I.P.