Il secondo tratto della Grezzanella sarà realizzato a piccoli stralci funzionali. E’ questo il risultato del vertice che si è svolto stamattina in municipio con l’assessore regionale Elisa De Berti, il consigliere Massimo Giorgetti e il sindaco Mario Faccioli (nella foto) accompagnato da alcuni assessori e consiglieri.
«Mi sono resa conto che l’opera ha tutte le caratteristiche per essere considerata una delle più importanti e anche in tempi di scarse risorse bisogna trovare il modo per completarla» commenta l’assessore regionale. ll progetto è terminato e anche la procedura di Valutazione Ambientale della Provincia, materiale che deve essere mandato in Regione. «Ringrazio l’ass De Berti che ha colto il mio invito a farsi carico della situazione della Grezzanella – spiega Giorgetti -. Sono stati spesi 30 milioni di euro ed è un’incompiuta quindi va vista prioritariamente rispetto ad altre che partono da zero». Trovare di questi tempi altri 20 milioni è difficoltoso e quindi la nuova strategia è questa: si è deciso di avviare un tavolo di lavoro con Veneto Strade per suddividere l’opera in stralci funzionali chiedendo al Comune di stabilire le priorità in base alle esigenze oggettive per alleggerire, se non tutto, almeno in parte il traffico su Villafranca. «Qualora si aprissero degli spiragli economici non per 20 milioni ma almeno per una parte bisogna essere pronti a coglierli – conclude Giorgetti -. Nel momento in cui sapremo i costi degli stralci e le priorità del Comune, mi attiverò per recuperare queste somme ed impiegarle ma man che saranno a disposizione».
Il sindaco Mario Faccioli ha già un’idea degli interventi che potrebbero essere presentati per primi: «Un quadro di massima c’è. Sulla base dei ragionamenti fatti, ora metteremo a fuoco gli stralci funzionali che possono già portare dei benefici, in attesa del completamento generale, in modo che la Regione possa finanziarli».