“Polo Sanitario e Ospedale: il futuro di Povegliano” è stato il tema della serata organizzata dalla lista “Tradizione e Futuro” in una affollatissima Sala Savoldo con ospite d’onore l’assessore Regionale alla sanità Luca Coletto.
Lucio Buzzi, candidato sindaco della lista “Tradizione e Futuro”, ha illustrato il progetto di polo sanitario per Povegliano. “L’idea su cui lavoriamo da molto tempo è di accorpare in un’unica struttura una seconda farmacia, il punto prelievi e gli studi medici. L’urgenza di trovare spazi facilmente raggiungibili dai pazienti, adeguati per ambulatori, anche specialistici, e sala d’attesa è molto sentita dai medici di base che non possono attendere oltre. Necessitano di tempi rapidi e noi abbiamo già trovato la soluzione: accorpare in un fabbricato, che si trova in zona Balladoro, i medici di base, il punto prelievi e la seconda farmacia. Ciò abbatterà i tempi di realizzo, perché si passerà dai nove anni di un appalto pubblico – tanto c’è voluto per il centro diurno e per la scuola elementare – al qualche mese necessario per i lavori di adeguamento. I costi per il Comune sarebbero sostanzialmente inesistenti ed il Polo verrebbe inaugurato entro qualche mese. Si avrebbe una struttura completa che farebbe di Povegliano una vera eccellenza veronese, e permetterebbe alle persone anziane o con problemi di mobilità di raggiungere comodamente il polo”.
L’Assessore Regionale Luca Coletto ha aperto il suo intervento complimentandosi con Lucio Buzzi. “Vedo una squadra con le idee chiare soprattutto in materia di tempi e costi. La vostra proposta di Polo Sanitario è percorribile e sostenibile e da parte mia avete tutto il sostegno oltre che un rapporto diretto in materia di sanità anche perché l’indirizzo che stiamo dando come Regione è proprio questo. L’accessibilità alla struttura e la disponibilità di un parcheggio interno sono essenziali per le persone più in difficoltà. Concentrare i servizi ed i medici è uno degli scopi primari della Regione e la presenza della linea internet in fibra ottica potenzierà il servizio: con un clic il sistema informatico sanitario regionale da tutti i dati ed i medici potranno lavorare in team molto meglio. Povegliano entro 4-5 mesi avrà la seconda farmacia”.
L’assessore ha poi fatto una panoramica della sanità regionale, chiarendo come il ticket che si paga alla Regione Veneto finisca nelle casse di Roma, che lo suddivide nel Fondo Sanitario Nazionale. Ha illustrato come dal 2010 il fondo sanitario nazionale abbia subito un taglio complessivo di 15 miliardi di euro e come il Governo Renzi continui con questa opera di decurtazione. “I tagli ricadono poi sui cittadini, ma voi avete un grande alleato nella Regione Veneto che finora è riuscita a sostenere la sanità senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini”.
Si è poi parlato di ospedale. “PD e 5stelle sono profeti senza futuro, perché l’ospedale di Villafranca sarà in piena funzione entro fine anno. Abbiamo avuto un costo di 40 milioni di euro, interamente sostenuto dalle casse nazionali. La Regione Veneto ha detto una cosa e la manterrà: il 31/12/2016 l’ospedale sarà pronto. Vi troveranno posto anche un polo chirurgico ed il pronto soccorso” ha sentenziato Coletto.
L’incontro è stato preceduto dalla visita dell’assessore Regionale al punto prelievi del sangue di Povegliano Veronese, curato e gestito dal Circolo NOI. Durante la visita l’assessore ha potuto vedere di persona la struttura e conoscerne le peculiarità, rimanendo impressionato dai numeri: 12.000 le prestazioni offerte annualmente dal centro.