I tre motivi di Claudio Lunardi per votare la lista ‘‘Nuove prospettive’’.
1) SERVIZI – «Completeremo i servizi in centro nello stabile ex Asilo creando un polo socio-sanitario polifunzionale con gli studi dei medici di base, sale d’attesa decorose per i pazienti e servizi di tipo sanitario. Saranno potenziati gli interventi a favore di famiglie e donne. Realizzeremo la nuova sede della Biblioteca nello stabile comunale in via Rosselli (sarà anche luogo di studio e sede per attività progettate da giovani). Semplificheremo il rapporto scuola-lavoro e collegheremo la rete di PMI locali con le scuole superiori e l’Università. Investire in cultura è il mezzo migliore per creare un ambiente bello dove si vive bene».
2) URBANISTICA E VIABILITA’ – «E’ stato adottato il Piano di Assetto del Territorio (PAT) per il contenimento dell’espansione edilizia e la tutela del patrimonio storico, archeologico, ambientale e culturale. Col Piano degli Interventi ne attueremo coerentemente le indicazioni. Incentiveremo il recupero edilizio e favoriremo interventi di efficienza energetica. Promuoveremo l’estensione dell’acquedotto fino a Casotti. Miglioreremo la viabilità affrontando i problemi legati alle zone di maggiore criticità. Ci adopereremo per la complanare che agevoli il raggiungimento della zona industriale di Madonna dell’Uva Secca. Sarà infine posta attenzione alla realizzazione di piste ciclabili soprattutto a quella delle Risorgive».
3) SVILUPPO ECONOMICO – «Il paese, con le sue eccellenze culturali e naturalistiche, può diventare un Polo Turistico, risorsa e stimolo anche per la realtà agricola del nostro paese. Un obiettivo fondamentale è la realizzazione dell’Eco-museo che partendo dalla “porta di ingresso” di una rinnovata Villa Balladoro arriverà alla ex base militare creando un percorso architettonico, archeologico e naturalistico. Per e con le imprese vogliamo perseguire l’ammodernamento con il cablaggio in fibra ottica e la creazione di un tavolo permanente di confronto.