Da settembre saranno gettate le basi per costruire un polo culturale nella delegazione di Dossobuono. Al centro del progetto la ripresa della collaborazione tra il Comune e l’Auser per la gestione della Biblioteca di Dossobuono che ha attualmente una dotazione di circa 6 mila a libri con 800 prestiti annuali e rientra nel circuito dell’interscambio provinciale.
«Avevamo la necessità di accentrare in un unico soggetto tutte le attività di carattere culturale che gravitano sulla delegazione di Dossobuono» spiega l’assessore Maria Cordioli. Il progetto durerà due anni.
«Da tempo l’Auser affianca l’amministrazione in vari progetti mettendo in campo professionalità – aggiunge l’assessore Roberto Dall’Oca -. Era giunto il momento di dare nuovo impulso al servizio che riguarda anche Alpo e Rizza».
Dal 2009 l’Auser, che quest’anno festeggerà i 20 anni di attività, collabora per la sostituzione della titolare della Biblioteca. «Ci sono 26 volontari per i servizi che proponiamo, ora supereremo i 35 – spiega Il presidente Ennio Tomelleri – . Vogliamo sviluppare delle situazioni culturali che fino ad oggi non erano attuabili, anche in collaborazione con i colleghi di Villafranca».
Volontari Auser e studenti universitari, con adeguata formazione iniziale per i sistemi informatici e gli spazi espositivi dei libri, garantiranno l’apertura delle due mattine al martedì e giovedì (9-12) e i pomeriggi dal lunedì al venerdì (5 – 19).
Paola Campara è la coordinatrice insieme ad Ester Corradi del nuovo gruppo che si occuperà della gestione del centro di lettura. «Con il gruppo culturale il Riccio tanti anni fa avevamo iniziato questa attività. Ora metteremo le nostre competenze al servizio della Biblioteca che deve andare in collaborazione con altre realtà del territorio con un occhio particolare per i bambini e i ragazzi con proposte specifiche per fasce d’età».