L’Olimpica Dossobuono ha giocato ieri pomeriggio la partita che non avrebbe mai voluto disputare, quella senza il suo Gianluca ‘’Giangi’’ Brazzoli, stroncato in tre mesi da un male incurabile. Una gara surreale, preceduta dal ricordo commosso dei compagni. Una gara che nessuno avrebbe voluto giocare e forse non a caso nemmeno è arrivata alla fine per l’infortunio dell’arbitro.
Arrivato all’Olimpica nel 2011, da allora era diventato un pilastro insostituibile della difesa. Finché il destino gli ha fatto il dribbling più beffardo della sua vita.
«Con la scomparsa di Giangi – ricorda il presidente Rinaldo Campostrini – abbiamo perso la gara più importante della storia dell’Olimpica. Insieme abbiamo fatto tanta strada ottenendo due fantastiche promozioni. Ci ha regalato cinque anni della sua vita. Non lo dimenticheremo mai» .