Vittoria all’ultimo respiro per l’Ecodent Point Alpo che espugna il parquet di Pordenone (55-56) in rimonta, dopo essere stata sotto nel punteggio per tutto il match.
Una vittoria che cancella subito lo stop interno con Vicenza di una settimana fa. Di certo il Sistema Rosa, con Madera e Pinzan, è sicuramente un altro tipo di squadra rispetto a quella dell’andata. Le biancoblù hanno sofferto a causa, anche, delle troppe palle perse (26, contro le 11 delle friulane). Di contro le veronesi hanno stravinto il confronto al rimbalzo (34-52), con la “solita” Dznic che ne ha arpionati 15.
La gara ha avuto un andamento molto particolare: primo e terzo quarto a favore delle padrone di casa, secondo e quarto per le ospiti. I parziali dei quarti spiegano tutto: 18-15, 14-16, 17-6, 6-17.
L’Alpo Basket non ha sicuramente disputato la miglior partita stagionale, ma contava vincere, come ha ribadito coach Nicola Soave a fine gara. «Abbiamo vinto nell’unico nostro vantaggio della serata – ha dichiarato il tecnico biancoblù -. Il finale è stato punto a punto, con Udine ci è andata male, stasera il destino ci è stato favorevole. Abbiamo fatto due quarti non positivi, gli altri due sicuramente meglio: difficile dire chi avrebbe meritato il successo, posso solo affermare che recrimino ancora adesso di alcune vittorie buttate via all’andata. Da qui alla fine l’unica cosa che possiamo fare è vincere sempre e sperare che Civitanova perda, come è successo stasera; poi alla fine faremo i conti e vedremo chi incroceremo nei quarti dei play off».