Domani, domenica 24 settembre, Alpo festeggerà i suoi donatori. 35 anni di attività per una sezione non sono pochi. Nel suo piccolo riesce comunque a mantenere un buon equilibrio tra donatori e donazioni, grazie alla presenza di un’attiva sezione Fidas – Donatori Volontari di Sangue che contribuisce a promuovere la cultura della donazione di sangue: non c’è istituzione o singolo che, da solo, possa far fronte a questa perenne emergenza, che può essere superata solo con la consapevolezza e la solidarietà di tutti.
La Festa del Donatore è un momento unico, importante per ringraziare tutti i donatori che si avvicinano quotidianamente agli altri, a cuore aperto, nella logica della solidarietà e della condivisione. Questo è il significato importante del gesto gratuito ed incondizionato che i donatori compiono!
La giornata inizierà con la celebrazione della S. Messa, alle ore 9.30, nella chiesa di Alpo dove si riuniranno molte delle sezioni Fidas della zona. La manifestazione proseguirà con la sfilata attraverso le vie del paese che si concluderà al Monumento del Donatore. Qui interverranno autorità ed ospiti tra cui il presidente provinciale di Fidas Verona Massimiliano Bonifacio, oltre i presidenti della Sezione che si sono susseguiti negli anni e che porteranno il loro ricordo. La Festa si concluderà con il pranzo al Ristorante Antico Ristoro di Custoza, dove saranno consegnati i diplomi di Benvenuto ai nuovi giovani donatori e le benemerenze ai donatori che hanno raggiunto traguardi importanti e che saranno premiati con le medaglie di bronzo, argento e oro, oltre che con la croce d’oro e il distintivo d’oro.
Sono numerose le attività che la sezione promuove nell’arco dell’anno, con particolare attenzione al mondo della scuola e con l’intento di avvicinare nuovi aspiranti al mondo della donazione.