Tre rinforzi con tanta voglia di far bene al Chievo. Oggi la presentazione a Veronello.
«Li ringrazio per aver accettato la nostra proposta – ha detto il presidente Luca Campedelli – soprattutto perché è avvenuta tra l’altro in un momento di buriana».
Luca Rossettini: «Voglio far parlare il campo anche se tutti mi dicono che ho fatto la scelta giusta. Ho apprezzato l’interessamento del Chievo. Ho voglia di mettermi in gioco. A Genova mi mancava la fiducia dell’allenatore. Qui abbiamo un obiettivo difficilissimo perché le concorrenti si sono rinforzate. Mi sono calato subito nella realtà per imparare in fretta come muovermi. L gara con la Juve ha dimostrato la voglia di non abbattersi perché prendere gol subito poteva distruggerci. Spirito di sacrificio deve essere il nostro marchio di fabbrica. Chievo sempre stata squadra difficile da affrontare ed è un piacere dare il mio piccolo contributo».
Joel Obi: «Ringrazio presidente e società di avermi dato la possibilità di essere qui. Sono felice nonostante sia stato in grandissime società. Il mio compito è aiutare la squadra senza problemi di ruolo. Ho iniziato a giocare come seconda punta e qualcosa mi è rimasto dentro in zona gol. Faccio le due fasi e punto a superare il bottino di cinque gol. Mourinho mi ha portato in prima squadra e Benitez mi ha fatto esordire. Anche Mazzarri mi ha dato tanto. Lo stesso con i campioni con cui ho giocato. Giorno per giorno bisogna apprendere qualcosa. Chievo società seria che sa quello che vuole e quindi ho aderirò al progetto».
Federico Barba: «Trattativa non facile e personalmente ho cercato di contribuire affinché andasse a buon fine. Sarri e Giampaolo mi hanno insegnato tanto, sono stato fortunato. L’anno scorso ho voluto fare questa esperienza in Spagna che mi ha fatto crescere ma ora sono felice di essere tornato in Italia».