Mantenere pubblica, evitandone l’alienazione completa al privato, l’area delle Locchi e del cortile. E’ questo il principio base contenuto nella proposta del neonato Comitato Piazza Dossobuono 2018, sostenuta da una raccolta firme. Sarà vagliata insieme alle altre dal Comune. Domani è prevista una conferenza stampa su questa piazza e su quella dlel’Alpo.
«Secondo la nostra proposta – scrive il comitato – quest’area deve diventare un centro di aggregazione e devono sorgere i servizi pubblici riutilizzando le ex scuole per dar così vita a piazza, uffici comunali, mediateca, vigili, centro prelievi, poliambulatori, sala polifunzionale, sede per associazioni, centro sociale per anziani e ogni altro tipo di attività richiesta dalla cittadinanza. Tutte le funzioni verrebbero connesse da un sistema di porticati, con l’inserimento di un nuovo polmone verde destinato ad attività ludiche e aperto a tutti i cittadini. Non siamo contrari alla realizzazione di un bar o altre attività commerciali. L’importante è che i muri rimangano del Comune».