Un anno è passato. Ecco il bilancio amministrativo del sindaco Roberto Dall’Oca a nome di tutta l’amministrazione comunale dopo che nei giorni scorsi c’era stata una riunione della maggioranza con una sorta di verifica del programma amministrativo con cui la coalizione si era presentata alle elezioni.
«C’è enorme soddisfazione nel vedere che tanti punti sono già stati portati a compimento nel primo anno: bassa tassazione, riduzione del debito con 10% accantonato sulle aree che vengono cedute, consiglio dei ragazzi, operatore ecologico di quartiere, raccolta rifiuti in centro con orario diverso, bando delle piazze di Alpo e Dossobuono (che resteranno pubbliche) in via di definizione dopo gli incontri pubblici, piano asfaltature con 950 mila euro e 450 mila per l’illuminazione, bando per le colonnine elettriche, apertura caserma vigili del fuoco, riattivata la delegazione di Dossobuono, tanti progetti legati alla scuola, anche in alternanza scuola – lavoro, legalità e cittadinanza attiva, coinvolgimento dei giovani col progetto Ci sto a fare fatica, migliorato il servizio dei centri estivi, approvato il progetto di ristrutturazione del mercato orfofrutticolo con centro di ritrovo per i giovani e associazioni e la chiusura parziale della struttura (Opera Silente e Scout chiedono spazi) per un eventuale spazio fieristico, e albo dei volontari civici dove qualunque cittadino può far richiesta per mettersi a disposizione per lavori di piccole manutenzioni, pulizie dell’erba, attraversamento pedonale delle scuole».
Alcuni risultati raggiunti spiccano sugli altri. «Innanzitutto l’ apertura e messa a regime del Magalini con riconoscimento a spoke, parcheggio fronte ospedale e avvio del procedimento per acquisire, entro l’anno, la palazzina farmacia per un altro parcheggio, utilizzando i soldi presi dalla lottizzazione in via Porta. Poi il Castello. Siamo in gara per i lavori e la settimana prossima viene montato il traliccio ai magazzini per spostare le antenne dalla torre con impegno di aprirla entro l’anno. Dato un grande segnale con l’apertura del Castello alle manifestazioni e alla popolazione con festa Medievale, Pasquetta e Sagra dei Fumetti. Librar Villafranca e Sfogliatina hanno dato vita al centro. C’è stato l’auspicato cambio di marcia culturale con VillafrancArt (novità la rassegna a cielo aperto dello scultore Santo), la mostra di Dalì, dei campioni mondiali di fotografia naturalistica Raptors e la rassegna teatrale estiva e invernale con Rapisarda. C’è la collaborazione con il Comune di Sommacampagna per il progetto di museo diffuso per il Risorgimento».
Restano alcuni nodi irrisolti. «L’obiettivo principe ancora da raggiungere è completare la Grezzanella. Ci sentiamo quotidianamente con i vari interlocutori perché sarà la soluzione a tanti problemi. Il documento di riclassificazione della Sr 62, necessario per il finanziamento, è da mesi all’attenzione del Ministero per la firma. Il progetto è pronto, gli espropri affrontati. Continuano gli incontri con la Provincia per la cessione della Dante Alighieri, la presa in carico dell’ex tiro a segno e giardino Magenta e allargare così l’area delle Superiori che riguarda tutto il bacino e non solo Villafranca. Un’operazione da 5 milioni di euro. Scaligera Formazione ha chiesto di comperare lo stabile. Tutto servirà per il nuovo polo scolastico già previsto nel Pat. Già assegnati i lavori per sistemare il secondo piano alle Cavalchini e permettere così di accogliere le classi del Medi. Al Parco del Tione vogliamo acquisire l’area entro l’anno. Incontrati i proprietari per realizzarlo nel 2020 con 120 mila mq. All’interno solo strutture pubbliche e non altro. Intanto abbiamo finanziato opere per 5 milioni di euro: parcheggio ospedale, area esterna palazzetto, viabilità Pizzoletta, palazzetto sport Alpo, torre Castello e camminamenti, palestra scuola Rizza, tetto Casa Trattato, incrocio Volpini e rotonda tra via dei Dossi e la provinciale col contributo della Provincia.