Pressing sul primo ministro Conte per completare la Grezzanella. Oramai manca solo la sua firma, che erroneamente qualcuno aveva annunciato già a luglio. Lo ha ribadito l’assessore regionale Elisa De Berti avvicinata ieri alla Fiera della Polenta (nella foto insieme al sindaco Dall’Oca e altri amministratori).
«La procedura a Roma per il passaggio della Sr 62 all’Anas è stata completata, manca solo la firma sul decreto di Conte» spiega. A luglio le commissioni parlamentari si erano espresse positivamente e questo aveva indotto qualcuno ad esultare mentre ancora mancava la firma del premier. «L’iter è concluso, manca solo la firma – ribadisce -. Come Regione fatto il progetto esecutivo che, appena firmato il decreto, consegneremo ad Anas e si potrà fare la gara. Ho sollecitato sia gli esponenti del Pd che i 5 stelle perché si attivino. La firma è l’ultimo tassello che manca per arrivare a farla. Poi ci vuole il visto della Corte dei Conti e la pubblicazione. Dopo si potrà avviare la procedura di gara. Come Regione abbiamo fatto tutto e di più. Auspico che venga fatta in fretta».
Il primo cittadino ricorda i passi fatti dal Comune, accusato spesso di essere inerme. «Abbiamo seguito passo a passo l’iter. Ancora il 9 marzo avevo mandato una nota a Conte e all’allora ministro Toninelli per sollecitare la chiusura del procedimento per fare la gara. Visto che il Governo è cambiato, ho rimandato la nota al nuovo ministro Paola De Micheli ribadendo la definizione del programma stradale per dar senso a un’opera che altrimenti non serve e che è fondamentale per mitigare i problemi ambientali. E’ mia intenzione convocare un tavolo tecnico – politico entro fine mese con tutti i parlamentari veronesi per ribadire e spiegare l’importanza dell’opera chiedendo l’impegno di tutti indipendentemente dal colore politico affinché la Grezzanella abbia realizzazione».
La chiusura dell’assessore Francesco Arduini: «E’ 30 anni che i cittadini aspettano questa circonvallazione. Per questo tutti dovrebbero attivarsi per arrivare all’obiettivo».