Una Casa di Riposo riqualificata con un occhio di riguardo anche sotto il profilo dell’arredo per un sempre maggior benessere degli ospiti. In questo s’inquadra il progetto artistico delle stanze di degenza con al primo piano le opere dei fotografi di Villafranca, al secondo di Accademia Cignaroli e Carlo Anti e ora al terzo a cura di Associazione Mi con Ti e architetto Merlini. Sono 20 dipinti con elementi floreali, paesaggi, astratti, figure ludiche, maschere. «Esprimono sensazioni di gioia, serenità, allegria e tenerezza affinché gli ospiti possano sentirsi come a casa – commenta Lucia Scandola, presidente di Mi con Ti -. Un bellissimo progetto che mostra la grande sensibilità del presidente Facincani». Lucio Merlini, che già era intervenuto nella progettazione di alcune zone della struttura, ha scelto la maschera che non ha età: «L’arte è proprio un mezzo per trasmettere sensazioni agli altri e quindi anche agli ospiti».
Giampiero Belligoli, che ha aiutato anche a livello organizzativo, ritiene gratificante la scelta di circondare gli ospiti di opere artistiche.
Le opere prima di essere appese nelle stanze di degenza resteranno esposte al pubblico nelal sala polifunzionale fino al 27 ottobre dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19. L’assessore Claudia Barbera lo considera un passo in avanti per migliorare la vita quotidiana degli ospiti: «Quando cultura e sociale vanno di pari passo si raggiunge qualcosa di importante».
L’assessore Nicola Terilli plaude alla scelta fatta dal Centro Servizi alla persona di dedicare spazi all’arte per generare emozioni nei padiglioni ristrutturati. «Qui ci si prende cura delle fragilità delle persone».
«Struttura viva, aperta, che lancia tanti messaggi positivi – dice il sindaco Roberto Dall’Oca -. Persone che si mettono a disposizione per Villafranca sono un valore aggiunto della società».
Il presidente Cristiano Facincani annuncia soddisfatto anche la conclusione dell’intervento di ristrutturazione e ampliamento della Morelli Bugna per 3,7 milioni. Tutte le stanze doppie con bagno hanno sollevatore a binario, riscaldamento a pavimento, impianto di climatizzazione pannelli con gas medicali a fianco testate letto. Un simbolo geometrico individua ogni stanza. Ogni piano ha un colore: arancione, azzurro e verde. Realizzate anche le infrastrutture accessorie per il personale e l’attività ricreativa. «E’ già funzione anche se l’inaugurazione ufficiale sarà a gennaio 2020. Stanze gradevoli da cui si ha anche un’ottima vista sul Castello. Grazie ai familiari degli ospiti per la pazienza mostrata in questo periodo di lavori».