L’obiettivo era l’inaugurazione nel 2018, nel centenario della fine della Prima Guerra Mondiale. Il IV Novembre il gruppo Alpini di Alpo ha finalmente raggiunto il traguardo, inseguito da diversi anni, di ristrutturare col Comune il monumento ai caduti di Alpo datato oramai una cinquantina d’anni. L’incarico per il progetto era stato dato allo studio dell’arch. Silvano Pizzoli ed è stato seguito dall’arch. Ilaria Silvestri.
«Nell’intervento di riorganizzazione del monumento con l’aggiunta di una nuova lapide, con l’aggiornamento dell’elenco dei caduti nelle due guerre, dopo un incontro con l’allora consigliere comunale Marco Dall’Oca, abbiamo deciso di integrare il messaggio con la parola Pace – spiega il capogruppo Luca Dal Bosco -. La via per raggiungerla è una strada che bisogna voler percorrere. Il selciato davanti al monumento è interrotto dalle bombe che vogliono rappresentare i nostri egoismi e tutti quei no che allontanano il raggiungimento. La parola Pace appare divisa e per unirla serve uno sforzo, dobbiamo voler vedere la parola Pace, dobbiamo metterci del nostro per realizzarla».
La cerimonia di inaugurazione, col sindaco Roberto Dall’Oca, ha visto anche la partecipazione degli alunni della Scuola Primaria di Alpo e dell’ultimo anno della Scuola Materna, che hanno ricevuto una coccarda tricolore insieme alla merendina, accompagnati dagli insegnanti, hanno deposto mazzi di fiori e candele, recitato poesie e letto alcune lettere dal fronte.
Il rapporto scuola Primaria-Gruppo Alpini dura sin dalla nascita del Gruppo che, tra i fondatori, aveva il maestro delle Elementari di Alpo Luigi Ciresola.
Ha chiuso la manifestazione Nedda Lonardi, con la presentazione del suo libro sui caduti in guerra di Alpo (Il comune ha regalato una copia a tutti i bambini) e con una poesia.
Erano presenti, oltre al Sindaco, il vice Francesco Arduini, gli assessori Claudia Barbera e Nicola Terilli, il presidente del consiglio comunale Lucio Cordioli coi consiglieri Andrea Pozzerle e Niko Cordioli, l’ex consigliere di Alpo Marco Dall’Oca, il parroco don Marco Piccoli che ha impartito la benedizione, il cappellano del gruppo Don Paolo Tazzoli, il comandante del 3 stormo col. Francesco De Simone (con una nutrita rappresentanza dell’Aeronautica), il comandante della Compagnia Carabinieri di Villafranca cap. Ottavia Mossenta accompagnata dal carabiniere Maurizio Scardino, e la vice preside dell’Ic Dossobuono Federica Di Legge.