Fino a domenica 10 novembre sono attesi 160mila visitatori nel quartiere fieristico, oltre 2.400 gli esemplari di 60 razze equine dall’Italia e dal mondo, 35 associazioni di allevatori e più di 750 aziende espositrici da 25 Paesi. E tra questi espositori c’è anche il Comune di Villafranca di Verona con due Istituti scolastici:Stefani Bentegodi e Bolisani. Gli studenti di questi due scuole offriranno ai bambini la possibilità di partecipare a laboratori didattici inseriti in due grandi progetti attenzionati da alcuni Ministeri. Il laboratorio Natura Docet ed il percorso formativo Racconta Villafranca. Due progetti tesi a sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente e a conoscere storia, monumenti e percorsi naturalistici di un territorio che potranno diventare luoghi ed ippovie da valorizzare attraverso un’adeguata conoscenza. E nello stand presente anche la pittrice Merzari di Arte Cornice che con la vendita dei quadri che illustrano cavalli e scorci di Villafranca di Verona contribuirà ad aiutare il mondo scuola e progetti legati al sociale.
«Il cavallo ha sempre evocato immagini nella fantasia dei bambini che simboleggiano forza e coraggio, cavalieri e principesse di un mondo non troppo lontano, carabinieri e forze di polizia che presidiano un territorio e ci fanno sentire al sicuro, il cavallo simbolo di libertà e di potere, simbolo di bellezza – dice l’assessore Anna Lisa Tiberio (presente allo stand con i sindaco Roberto Dall’Oca) rivolgendosi ai giovani per spronarli ad avvicinarsi a un mondo che merita l’attenzione di tutti i Ministeri e delle Istituzioni – . Un grazie ai dirigenti e ai docenti che hanno condiviso con il Comune di Villafranca la possibilità offerta dall’Ente Fiera perché un numero sempre maggiore di studenti abbia la possibilità di visitare questa rassegna unica nel mondo anche per l’attenzione che dedica ai bambini, al mondo dell’infanzia, alla disabilità e al sociale».
Circa 200 gli eventi in programma su una superficie di 128mila metri quadrati, a partire dalle gare sportive, con la tappa italiana della Longines Fei Jumping World Cup, fino alle competizioni morfologiche e alle discipline western, senza dimenticare intrattenimento, attività didattiche e incontri su allevamento, turismo ed equitazione.
Ad attraversare tutti i padiglioni e il palinsesto della rassegna, i temi dell’etica e della sostenibilità ambientale, per diffondere una cultura sempre più orientata al benessere dell’animale e rispettosa della natura.
«Fieracavalli si conferma il punto di riferimento per il pubblico di appassionati e le imprese del settore equestre – sottolinea il presidente Maurizio Danese -. La nostra responsabilità è grande, perciò abbiamo deciso di lanciare quest’anno Fieracavalli Academy, progetto che ha l’obiettivo di promuovere un approccio etico e rispettoso del benessere del cavallo, ponendo anche l’accento sulla sostenibilità ambientale. In questo percorso stiamo coinvolgendo cavalieri, esperti, testimonial, istituzioni, Università e ricerca».