L’Alpobasket ha vinto due volte nel week end. Ha entusiasmato aderendo al progetto “Abbracciamo la generosità” (come Olimpica e Marciatori Dossobuono, Tennis Villafranca) e le sciarpe biancoblù sono diventate simbolo della lotta per vincere contro la violenza sulle donne e aiutare la Casa Protezione della Giovane. «Lo sport può essere un grande veicolo di condivisione, solidarietà, reciproco aiuto davanti alle difficoltà perché insegna a fare squadra» ha commentato l’assessore alle pari opportunità Claudia Barbera.
Meno entusiasmante il successo dell’Ecodent Point Mep Alpo che vince 56-45 contro Marghera, ultima in classifica. Partita a basso punteggio e mai in discussione con Elisa Policari MVP, con tanto di doppia doppia (15 punti e 14 rimbalzi). Punti comunque fondamentali in vista del big match con Moncalieri.
Partenza al rallentatore per l’Alpo Basket che che si ritrova sotto 3-5 ma che reagisce tutto d’un tratto e piazza un parziale di 12-0 che dà un chiaro segnale al match (15-5). Protagoniste Mosetti, che ne mette 6 consecutivi, e Dell’Olio che chiude il sopracitato break interno. Il vantaggio biancoblu si assesta sulla doppia cifra e il primo quarto si conclude sul +8 (21-13). Nel secondo periodo le triple di Policari e Granzotto, ex di turno, “doppiano” le veneziane (31-16) e l’altra ex De Marchi sigla il +17 (33-16). Nel finale di tempo L’Ecodent Point Mep si rilassa e concede qualche contropiede di troppo alle ospiti, brave a mettere a segno uno 0-8 che vale il 33-25 all’intervallo lungo.
Il terzo quarto si apre con la tripla di Grattini (33-28) ma per i restanti 9 minuti le ospiti realizzano un solo punto e sprofondano a -13 (42-29 a fine periodo). Il parziale dell’intera terza frazione non ha bisogno di ulteriori commenti: 9-3. Nel quarto periodo Reani e Coser mettono i canestri del +20 (49-29) al termine di un break, a cavallo dell’ultimo riposo, di 16-1. Il match, ovviamente, non ha più niente da dire: i Giants non mollano e dimezzano il ritardo (55-45) ma l’Alpo aveva già staccato la spina.