Il lungo cartellone villafranchese di eventi per sensibilizzare tutti contro la violenza sulle donne, si conclude stasera 27 novembre alle 20.30 in sala Ferrarini con la serata di gala con esibizione di musica e danza e la premiazione del concorso letterario nazionale sul tema delle violenze a donne e minori. E’ organizzata dall’Associazione Casa di Elena che ha già proposto la fiaccolata dal Comune al Castello dove fino al 30 novembre resterà aperta la mostra ‘‘Com’eri vestita’’. «Un’esposizione toccante e da vedere – sottolinea l’assessore alle pari opportunità Claudia Barbera -se è vero che da un’indagine emerge che il 24% delle persone considera determinante per le violenze l’abbigliamento che una donna indossa».
Ieri mattina c’è stato il momento dedicato agli studenti delle scuole superiori del territorio per fare informazione e prevenzione e sensibilizzare su queste tematiche con numerosi interventi tra cui quelli di Giuliana Guadagnini Responsabile del Punto ascolto, che ha illustrato alcuni casi di violenza di genere on line ed off line incontrati nel suo lavoro all’interno degli istituti veronesi confrontandosi con i ragazzi su quanto sono interconnessi il mondo reale e quello virtuale. L’artista De Bono dei Carabinieri ha presentato in questa occasione la sua opera dedicata alla violenza di genere con una donne bendata metafora patriottica che dovrà essere simbolo di tutte le donne che soffrono e che vanno aiutate.
Il tutto è stato accompagnato dall’esibizione teatrale sul tema di alcuni studenti dello Stefani Bentegodi.
Presente anche Marietou Dione, la modella della pace che ha sfilato con le sciarpe realizzate dalle volontarie coordinate dall’ass. Donne Insieme per raccogliere fondi a favore della Casa della Giovane.
«E’ un tema importante che le scuole faranno proprio durante tutto l’anno – afferma l’assessore Anna Lisa Tiberio -. Rientra nelle iniziative educative e formative per accrescere sempre di più la sensibilità dei giovani verso ogni forma di violenza».