Ha debuttato in sala Ferrarini la 63ª rivista della Fondazione Compagnia Aurora che replicherà fino a martedì 25 febbraio. ‘‘Bibbidi, Bobbidi, Bu’’ è il titolo di uno spettacolo che parte dalla storia di Cenerentola per costruirsi uno svolgimento tutto suo. In pratica azzerata la satira politica, ne è scaturita una bella commedia, divertente e senza pause, con balletti bene inseriti nel contesto e scenografie tradizionali dipinte o con grandi foto. Per non togliere la sorpresa, basti dire che protagonisti assoluti sono i tre pensionati, quasi sempre in scena: il maresciallo attaccato ai schei (Filippo Menditto, 41 anni di Aurora), Galineta improvvisato regista (Giancarlo Bellesini) e Mariano Melchiori, el valesan con doti di mago e dominatore del palcoscenico. Calatissima nella parte della russa, che raggira i ricchi pensionati per ereditare, è Chiara Rigo (la matrigna Galina Palpalova), esilarante Gian Melchiori nel doppio ruolo truffaldino di cameriere e vigile spagnolo. Ma la star di questa edizione è Matteo Piva, da Cenerentolo a professore con un finale che ricapovolge di nuovo i ruoli tradizionali. Ma per saperne di più c’è una settimana di tempo per andare a vedersela.