Un dolce segno di vicinanza a chi è in prima linea in questa emergenza Coronavirus. Lo ha attuato la Gastronomia Debortoli che ha donato 340 colombe a medici, infermieri e personale sanitario dell’ospedale Magalini per celebrare la prossima Pasqua. La consegna è avvenuta oggi pomeriggio al direttore sanitario Montresor, presente anche l’assessore Luca Zamperini che si è congratulato con Debortoli per il gesto di solidarietà. Con una particolarità. Su ogni dolce compariva la frase del vescovo monsignor Zenti: ‘‘Una dolce e squisita colomba di Pasqua come segno di pace e auspicio di speranza. Grazie’’.
«Tutto è nato dall’emozione per i tanti messaggi di ringraziamento che ci rivolgono gli anziani che rappresentano l’80% della spesa fatta a domicilio dei prodotti gastronomici – spiega Giampietro Debortoli -. Pagano, però mi ringraziano del servizio svolto. Mi hanno toccato molto. Un grazie così vale il doppio. E io ho voluto a mia volta ringraziare con un piccolo gesto chi da settimane si sta prodigando all’ospedale».
Per Debortoli non è una novità. A fine anno aveva raccolto mille euro consegnati, alla presenza del Vescovo, a Franco Bussi presidente di Futuro Insieme, l’associazione nata nel 1995 per sostenere i bambini tornati in Ruanda dopo il genocidio.