Il campionato di serie A2 di basket è stato chiuso in anticipo. La domanda che si pongono i sostenitori dell’Alpobasket è su chi potrà contare il prossimo anno la società. E’ tra le pedine fondamentali c’è sicuramente Wonder Woman Veronica Dell’Olio. Troppo indispensabile la forte presenza dell’esuberante numero sei biancoblù in tutte le zone del campo. Una vera trascinatrice. «Se gli obiettivi rimangono quelli di questa stagione, sicuramente sì – rassicura Veronica -. Ho dei ricordi bellissimi con questa società che è composta da persone fantastiche e ho voglia di ricominciare da dove abbiamo lasciato. Ho sperato fino all’ultimo di poter tornare in campo ma a mente fredda dico che è giusto così. Peccato perché il giorno che ci hanno comunicato che non ci saremmo allenate ero a casa, pronta ad uscire con il mio pallone, e ora sono ancora qui che non so quando potrò uscire di casa».
Tra l’altro anche nel basket ancora non c’è chiarezza su come le società dovranno affrontare il problema generato dal Coronavirus con tanti team che faranno fatica ad iscriversi al prossimo campionato.
«Lega e Fip sembrano rimpallarsi la palla ma alle società qualcosa bisognerà pur dire. Sono d’accordo sul fatto che dobbiamo fare tutti un sacrificio e venirci incontro. Per le società questo blocco della stagione è stato un disagio non indifferente e noi giocatrici siamo disposte a rinunciare a qualcosa. Ma la Lega cosa fa?».