Il Covid trasforma la Sagra di San Rocco in qualcosa di diverso ma sempre interessante e utile alla comunità visto che il ricavato andrà in solidarietà. Non potendo accogliere le persone a mangiare davanti alla chiesa, il Comitato ha deciso di preparare una ‘‘cena virtuale” con i prodotti stessi, da cucinare e degustare a casa propria, proponendo, con prenotazione, un “Sacchetto per la famiglia – San Rocco” che conterrà 1 cotechino cotto da 1⁄2 kg circa sottovuoto; 1⁄2 kg di “tastasal” sottovuoto; 4 wurstel artigianali sottovuoto; 1 kg di riso. Costo 15 euro. Prenotazione entro martedì 4 agosto 2020 (info 3332992169). Saranno distribuiti sabato 15 e domenica 16 nel cortile della chiesetta dalle 9 alle 12.30. Nel caso di impossibilità del ritiro il sacchetto sarà consegnato a casa. I soldi raccolti andranno a favore dell’Ic Cavalchini Moro di Villafranca.
«Interrompere la tradizione sarebbe stato negativo – spiega Eugenio Turrini, presidente comitato San Rocco -. Così abbiamo escogitato questo modo per tenere viva la sagra. In più c’è un legame particolare con la scuola visto che recentemente è deceduta la moglie di Dario Cordioli che era stata la maestra Gina in via Prina. La parte religiosa erano le messe. Lì non è possibile celebrare e concordato col parroco che celebreremo la messa domenica 16 alle 11.15 in Duomo con don Giancarlo Grandis. Con l’accompagnamento musicale dei giovani talenti Giacomo e Nicola Arduini, col sostegno del papà Paolo, ed Eva Bresaola».
Sarà acquistato un monitor interattivo spostabile per la Dante Alighieri, anche col contributo di Cerea Banca rappresentata da Michele Carazzolo.
«Una splendida iniziativa che mostra tanta vicinanza e sensibilità per il mondo della scuola che offre ai ragazzi possibilità innovative di fare didattica attraverso il digitale.- afferma la dirigente Caterina Merola – . Inoltre la maestra Gina rappresenta tutte le insegnanti che col lavoro quotidiano dedicano la vita alla crescita dei ragazzi».
L’assessore Anna Lisa Tiberio sottolinea l’importanza di lavorare insieme Comune, associazioni e realtà economiche. «Un esempio che va seguito anche da altre realtà viste le problematiche della scuola. Il Comitato San Rocco è riuscito nonostante la criticità a tenere alta la tradizione culturale e sociale. In questi anni ha proposto progettualità innovative legando il sistema sociale alla scuola attraverso incontri sull’arte che va conosciuta dai nostri giovani sin dalla scuola dell’infanzia. La Chiesa di San Rocco è diventata un lavoratorio per i nostri ragazzi».
Il presidente del consiglio Lucio Cordioli, presente con la consigliere Maria Rosa Ciresola, sottolinea l’importanza di portare avanti la tradizione. «Poteva il Covid 19 fermare un Comitato che ha sistemato la chiesa, fatto libri e portato avanti tante iniziative sociali? Sarà la sagra nella continuità con le regole che ci sono adesso. E in più si ricorderà la maestra Gina, perché la grandezza di una persona si vede dopo, come la gente la ricorda».