Il percorso itinerante per il centenario della proclamazione della Beata Vergine di Loreto “Patrona degli Aeronauti” ha fatto tappa al 3° Stormo. L’effige della Madonna toccherà le basi dell’Aeronautica Militare di tutte le regioni d’Italia, a testimonianza del profondo legame spirituale che da sempre unisce la Celeste Patrona degli aeronauti e gli uomini e le donne della Forza Armata. Il Vescovo di Verona Giuseppe Zenti ha officiato la Santa Messa in occasione del centenario della proclamazione della Madonna di Loreto “Santa Patrona degli Aeronauti”. La cerimonia si è svolta nell’hangar del Gruppo Mobile di Supporto Operativo, trasformato per l’occasione in suggestiva e accogliente cornice per la cerimonia, rispettando le prescrizioni normative legate alla limitazione del contagio del Coronavirus,. Monsignor Giuseppe Zenti durante l’omelia ha pronunciando parole di apprezzamento per il lavoro in aiuto alla popolazione svolto dagli uomini e le donne dello Stormo: «Possiate diventare per le giovani generazioni un esempio di professionalità e dedizione al dovere».
Presenti autorità militari e civili, tra i quali, i Sindaci di Villafranca Roberto Dall’Oca e di Sommacampagna Fabrizio Bertolaso, oltre ai rappresentanti delle Associazioni d’Arma del territorio.
«Ringrazo i presenti per aver condiviso quest’evento – ha commentato il comandante Luongo alla fine della celebrazione eucaristica -. Per noi uomini e donne dell’Aeronautica Militari racchiude un profondo significato».
Il legame tra l’Aeronautica Militare e la Madonna di Loreto risale ai primi decenni del XX secolo, quando la Vergine Maria cominciò ad essere venerata quale protettrice degli aviatori. Questa solennità mariana si ricollega alla tradizione secondo la quale il sacello, venerato a Loreto, sia la camera nella quale a Nazaret, in Galilea, Maria nacque, fu educata e ricevette l’annuncio angelico. Questo piccolo santuario biblico, caduto in mano dei musulmani, venne traslato prima a Tarsatto in Dalmazia, poi nella selva di Recanati ed infine a Loreto nella notte tra il 9 e il 10 dicembre del 1294. La credenza popolare ha attribuito alla ‘mano di angeli’ il trasporto a Loreto della ‘Santa Casa’. Tale evento viene oggi rievocato con la cosiddetta ‘Festa della Venuta’, una serie di celebrazioni che si tengono ogni 10 dicembre.
La convinzione di questa miracolosa traslazione “volante” spinse papa Benedetto XV, accogliendo i desideri dei piloti della prima guerra mondiale, a nominare il 24 marzo 1920, la Beata Vergine di Loreto “Patrona di tutti gli aeronauti”. La protezione di Maria, pertanto, non si evoca e non si limita all’attività di volo militare, ma si riferisce ad ogni persona che viaggia e a quanti, nei velivoli stessi o nei servizi di terra, sono responsabili della sicurezza e della tranquillità di coloro che sono trasportati.