Da domani, domenica 17 gennaio, nuova tabella di regole da seguire che resteranno in vigore fino al 5 marzo 2021. La Regione del Veneto resta in zona arancione. «Rispetto alle disposizioni governative – evidenzia il sindaco Roberto Dall’Oca – ad oggi è confermata l’efficacia per la nostra Regione dell’Ordinanza del Presidente Zaia che prevede che fino al 31 gennaio 2021 gli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado, statali e paritari, e le Scuole di istruzione e formazione professionale adottino la didattica a distanza. Continuiamo ad osservare scrupolosamente le norme anti contagio». Ristoranti chiusi (salvo asporto), bar aperti fino alle 18 (e poi niente asporto), negozi al dettaglio salvi (a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni), niente da fare per palestre, piscine. E’ vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio comunale, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, nell’ambito del territorio comunale, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5:00 e le ore 22:00, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

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