Villafranca ha finalmente un centro giovanile. Investendo 75 mila euro il Comune ha convertito la palazzina (600 mq più 65 mq del bar) che era a servizio dell’ex mercato ortofrutticolo. All’interno c’è un monta scale per permettere l’utilizzo anche da parte dei disabili. «L’area esterna diventerà polo fieristico, questo è il primo tassello – commenta il sindaco Roberto Dall’Oca che ha tagliato il nastro insieme ad assessori e consiglieri -. Dopo gli spazi per lo sport, i parchi, la Biblioteca, il cinema e la sala Ferrarini, servivano spazi a sostegno dei progetti dei giovani. Mi auguro che in tanti possano frequentare questo luogo».
La struttura è stata tenuta a battesimo con la presentazione del progetto ‘‘Km 0 -Chilometro Zero. Design thinking locale e sharing economy per ridurre le distanze’’. Il Consiglio di Amministrazione di Cariverona, a fronte di 80 progettualità presentate, ha deliberato il sostegno a 12 iniziative utilizzando l’intero budget a disposizione pari a 4 milioni di euro. Il progetto Chilometro Zero, di cui il Comune di Villafranca è capofila, ha ricevuto un contributo di 320.000 euro ed è stato uno dei 3 veronesi approvati. Partners attivi saranno Cooperativa Hermete, Cooperativa Tangram, Fondazione Edulife e Cooperativa Comunità e Fraternità.
«Il progetto muove dalla lettura condivisa dei bisogni e delle risorse dell’intero territorio villafranchese per il target 15-25 anni – spiega l’assessore Jessica Cordioli -. Chilometro 0 perché richiama la storia di questa struttura e un nuovo approccio per le politiche giovanili. La rete territoriale, che dovrà essere la fonte di tutti gli interventi, potrà coinvolgere anche gruppi già formati e persone che vogliono mettersi a disposizione per offrire risposte a bisogni e fragilità che stanno emergendo in questo momento storico di continuo e rapido cambiamento».
Hanno dato il loro sostegno al progetto Emporio della solidarietà il Tione, AIAS Ass. Italiana Assistenza Spastici, Ass. Culturale Boskov, AGESCI Villafranca 1, Liceo Medi, CFP Istituto delle Poverette della Casa di Nazareth-Onlus, GASQ – Gruppo Attività Sociali Quaderni, Fondazione Onlus Piccola Fraternità, Polisportiva Caluri, Alpo basket, Polisportiva Quaderni, Alpo Lepanto, Pallamano Olimpica Dossobuono, Polisportiva Alpo, Gruppo Spontaneo Pizzoletta, Comunità Fraternità Onlus Brescia, Circolo Il Sole APS, Associazione Culturale Metropol, Ass. NOI Caluri, Ass. Culturale Da Vicino, Circolo Auser Lorenzo Massari di Villafranca, Parrocchia Santi Pietro e Paolo di Villafranca, Parrocchia Santa Maria Maddalena di Dossobuono, Gruppo Alpini Pizzoletta, Istituto Stefani Bentegodi.
L’educatrice Valentina Costa la considera una sfida: «Una rete frutto di un percorso fatto da anni. Ci saranno tre mesi di coprogettazione con Cariverona. Km 0 è pensato come la prima parte di un processo a lungo termine che vuole lavorare con i giovani per stimolare lo sviluppo di circoli virtuosi di comunità».
«Cooperative e uffici hanno fatto un miracolo per mettere in piedi questo progetto – afferma Il dirigente Umberto Bertezzolo -. Le potenzialità ci sono. Ci troviamo insieme per pianificare cosa serve al territorio. Coprogettare con tutte le realtà locali significa una lettura condivisa dei bisogni. Ripensiamo insieme le politiche giovanili, le azioni da sviluppare nel capoluogo e nelle frazioni».