Da oggi l’Aeroporto Catullo presenterà su tutti gli accessi la scritta ‘Verona Autism Friendly’, con lo speciale bollino blu che indica alla clientela la presenza di personale qualificato e preparato, di spazi e tempi di attesa che favoriscono la permanenza di chi è affetto da autismo e ai loro familiari.
Un impegno sostenuto già da diversi anni dall’Aeroporto veronese che, prima dell’avvio del progetto pilota ‘Welcome blue’, sottoscritto lo scorso anno, ha iniziato a rivedere alcuni dei suoi servizi, proprio per garantire una migliore accoglienza per questa tipologia di clientela.
La consegna dei bollini blu è stata effettuata questa mattina in Municipio a Verona dall’assessore al Commercio Nicolò Zavarise insieme al consigliere comunale proponente il progetto Welcome Blue Laura Bocchi. Presenti Pierluigi Saiu Post Holder Terminal Aeroporto Catullo e Giovanni Marcolini del coordinamento ‘Autismi Verona’.
Il Comune di Verona infatti si occupa del coordinamento, mentre il Centro regionale per l’autismo predispone il materiale didattico e informativo per i commercianti e li supporta nella realizzazione delle specifiche misure, rispondendo a domande e necessità.
«L’obiettivo è quello di migliorare la qualità di vita di queste persone speciali e, soprattutto, la loro capacità di socializzazione con il mondo che li circonda – precisa l’assessore Zavarise –. L’aeroporto Catullo, fra i primi, ha dimostrato un’attenzione particolare per la sua clientela, avviando da tempo, progetti mirati per quanti, in diverso modo, possono avere più difficoltà nel viaggiare e nel accedere agli spazi aeroportuali».
Giorno dopo giorno il progetto prende forma e forza, promuovendo la sensibilizzazione e la formazione in maniera capillare.
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa da Monica Scarpa, Amministratore Delegato di Catullo. «Per persone affette da disturbi dello spettro autistico, affrontare un viaggio in aereo può rappresentare un’esperienza molto difficoltosa e per loro abbiamo sviluppato il programma ‘In viaggio attraverso l’aeroporto’, che si compone di servizi dedicati, tra i quali la possibilità di effettuare una visita del terminal preparatoria al viaggio, con l’opportunità di salire anche a bordo di un aeromobile. Siamo convinti che il progetto “Welcome Blue” del Comune di Verona, nel coinvolgere su questa tematica molteplici realtà del territorio, accresca il valore dell’iniziativa dei singoli, contribuendo alla sensibilizzazione su temi di importante rilievo sociale».
Al progetto pilota ‘Welcome blue’ partecipano Comune, Azienda Ospedaliera, Ulss 9, Centro regionale per l’autismo, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Casa Artigiani, Aeroporto Catullo, Esselunga e Adigeo. Un impegno concreto per rendere fruibili le attività commerciali anche dalle persone con disabilità, frutto della collaborazione con i genitori del Coordinamento Autismi Verona.
Una commissione permanente, formata da tutti i rappresentanti dei soggetti firmatari, valuta le richieste di adesione al progetto, esamina eventuali segnalazioni, divulga il protocollo e ha il compito di modificarlo e integrarlo affinché sia sempre al passo con le necessità di ragazzi e bambini autistici.