Si è svolto oggi, lunedì 8 novembre in videoconferenza, il tavolo di coordinamento dei sindaci dei Comuni appartenenti alla “zona dell’agglomerato di Verona”, tenuti a programmare, nei rispettivi territori, le sette domeniche ecologiche previste dalle delibere della Giunta della Regione del Veneto tra le iniziative per contenere l’inquinamento da Pm10, come indicato dall’Accordo di Bacino Padano. Fanno parte dell’agglomerato i comuni di Bussolengo, Buttapietra, Castel d’Azzano, Grezzana, Lavagno, Mezzane di Sotto, Negrar, Pescantina, San Giovanni Lupatoto, San Martino Buon Albergo, San Pietro in Cariano, Sommacampagna, Sona, Verona e Villafranca.
La Regione ha chiesto ai Palazzi Scaligeri di raccogliere, entro il 12 novembre, le ordinanze emesse dai sindaci al fine di garantire il rispetto delle indicazioni regionali o di verificare l’adozione di misure alternative che contemplino analoghi effetti di riduzione dei Pm10.
Le domeniche ecologiche ad oggi concordate sono in programma il 14 novembre, il 16 e il 30 gennaio, il 20 febbraio (eccetto Bussolengo per festeggiamenti legati al Santo Patrono), il 13 e il 20 marzo e il 3 aprile.
Alcuni amministratori hanno espresso verbalmente la volontà di gestire le giornate con alcune deroghe rispetto al blocco del traffico. Il Comune di Verona, ad esempio, proporrà autobus gratuiti. Inoltre, si è aperto un confronto tra Provincia e Atv per valutare un servizio di trasporto pubblico locale ad hoc gratuito anche per gli utenti dell’extraurbano nei comuni dell’agglomerato (durante le domeniche ecologiche a partire da gennaio).
«Stiamo verificando tutte le possibilità – spiega il sindaco Roberto Dall’Oca -. A brevissimo illustreremo il programma. Le eventuali chiusure di strade saranno finalizzate alle iniziative da attuare sul territorio, sia nel capoluogo che a Dossobuono. Come Comune solo un mese fa abbiamo organizzato la giornata ecologica PuliAmo Villafranca (nella foto)».