(di Matteo Zanon) Nella giornata di ieri, in occasione dell’anniversario dell’episodio del Quadrato e della Battaglia di Custoza, il comune di Villafranca (con i Comuni di Sommacampagna, Castelnuovo del Garda, Ponti sul Mincio, Sona, Valeggio e Volta Mantovana) ha ricordato gli eventi storici legati alla memoria del Risorgimento con due iniziative.

La prima – in ricordo del 24 giugno 1866 e dell’episodio del Quadrato giunto al 156° Anniversario – si è svolta intorno alle 17.30 al monumento dell’Obelisco. L’Amministrazione Comunale – presenti il sindaco Roberto Dall’Oca, in vicesindaco Francesco Arduini, l’assessore alla cultura Claudia Barbera oltre agli altri assessori Tiberio, Maraia e Terilli – assieme alle autorità militari, ai rappresentanti degli Alpini e dei Fanti di Villafranca, ha deposto una corona di alloro presso il monumento dell’Obelisco. Un rappresentante della banda di Quaderni ha suonato “Il silenzio” e tre rievocatori dell’Associazione Acri Imperi (Associazione Cultura e Rievocazione Imperi), sulle note della sinfonia hanno deposto la corona. A conclusione del momento, il parroco di Villafranca don Daniele ha dato la benedizione.

La seconda iniziativa si è svolta dalle ore 18 nella Sala Conferenze di Palazzo Bottagisio, dove il professor Mario Allegri ha presentato il libro “Pensare gli italiani”. Ad aprire l’incontro è stato il sindaco Dall’Oca: “Ringrazio tutte le autorità civili e militari presenti, un grazie al professor Allegri per essere qui questa sera. È una giornata importante perché diamo il via alla nostra 309ª Fiera di Villafranca, una parte della piccola storia di Villafranca. Oggi siamo qui per celebrare una parte storica importante: siamo stati al Quadrato di Villafranca per onorare quella giornata e ora diamo spazio ad altri valori e contenuti con la presentazione del libro del professor Allegri. Vorremo dare a Villafranca quel giusto peso e quella giusta riconoscenza per aver occupato in quel periodo storico una parte importante”.

Il sindaco ha passato la parola all’assessore alla cultura Claudia Barbera che ha precisato: “E’ bello vedere questo palazzo ripopolarsi dopo la riapertura di due settimane fa in cui ci eravamo prefissati che potesse tornare ad essere un punto d’incontro culturale della nostra città e permettere alla nostra cittadinanza e non solo di vivere gli incontri dedicati alla nostra storia. Oggi è un giorno importante per Villafranca perché ricorre il 156° anniversario dell’episodio del Quadrato. Questi incontri servono anche e soprattutto per far sì che possiamo continuare a essere custodi della memoria del passato. Ringrazio il professor Allegri per aver accettato il nostro invito e per celebrare qui con noi questo importante anniversario per la nostra città”. L’assessore ha invitato la professoressa Lucia Girelli, volontaria silenziosa come è stata definita, spesasi per la riapertura del museo del Risorgimento e per le visite delle scuole, facendo da guida. Girelli ha spiegato brevemente il significato dell’anniversario del Quadrato per Villafranca.

Il libro “Pensare gli Italiani” con l’aiuto del professor Allegri ha permesso di rispondere a una serie di interrogativi che erano alla base del periodo storico e culturale di quel tempo e cosa voleva dire “pensarsi italiani” nelle molteplici differenze degli ordini civili e politici.