(di Carlo Rossi) Le ricette d’Europa: si viaggia da Castelnuovo del Garda con il gusto attraverso l’Europa, alla scoperta di storia, tradizioni e ricette tradizionali degli stati dell’Unione per poterle provare a casa. Destinazione inclusione, potrebbe essere il sottotitolo che contribuisce a rendere immediati gli scopi di un importante bando europeo che il Comune di Castelnuovo del Garda è  riuscito a vincere tra un misto di stupore e di incredulità di molti. Il progetto The Food Club è un progetto aperto e nel suo avvio si compone di sei partner che hanno in comune i seguenti obiettivi: conoscenza dell’ uso del cibo per favorire l’ inclusione sociale, maggiore comprensione delle questioni ambientali, legami più forti e duraturi tra i Comuni partner, maggiore partecipazione delle popolazioni locali agli eventi comunali.

E quindi le delizie della cucina Castelnovese lacustre e veronese, della Repubblica Ceca con il  Comune di Praga attraverso il suo distretto Kolovraty Praga 10; della Romania attraverso il  Comune di Alba Iulia (fondata dai Romani nel II secolo e distrutta dai Tartari nel 1241) e dell’Associazione Motii – Tara de Piatra (l’associazione si propone di creare un quadro di cooperazione tra le unità amministrativo-territoriali nell’area di Moților – Monti Apuseni al fine di coordinare le attività di sviluppo sostenibile; della Francia attraverso il Comune di St. Germain en Laye (nel dipartimento delle Yvelines, nella regione dell’ Île-de-France); della la Spagna presente con la Associazione Building Bridges (l’Associazione Culturale Building Bridges è stata fondata nel 2008 per promuovere lo spirito e l’integrazione della comunità e per promuovere la consapevolezza della cultura europea tra i giovani).  

«Celebriamo la vittoria del bando Reti di città, in arrivo risorse per la promozione dell’agroalimentare del nostro territorio assieme ai partner di Francia, Spagna, Repubblica Ceca e Romania» ha spiegato l’europarlamentare Paolo Borchia. Spazio poi ai ringraziamenti: “Grazie al Sindaco Giovanni Dal Cero per averci creduto e a Simona Rossotti per la gestione del progetto”.

«Siamo entusiasti di essere capofila di questo progetto The Food Club, un modo per unirci, per conoscerci e per far sì che la nostra identità venga conosciuta all’estero. Questa unione di popoli permetterà inoltre, di creare una rete commerciale tra le nostre aziende e le aziende dei paesi partner» afferma il Sindaco di Castelnuovo del Garda, Giovanni Dal Cero. Buona la “prima “ dunque svoltasi a Castelnuovo del Garda , dove i partner hanno potuto apprezzare «la grande diversità del nostro territorio, incastonato tra il lago, i fiumi, l’entroterra collinare, ai piedi della montagna. Un territorio da sempre vocato all’accoglienza e che anche noi come amministrazione vogliamo mantenere, nel solco di un turismo più slow ed attento a trarre il meglio da questo nostro unicum fatto anche di un enorme patrimonio culturale che ancora vogliamo valorizzare e promuovere, così come la nostra cultura del cibo e dei rapporti umani».

I partner sono rimasti a Castelnuovo DG per due giorni: al loro arrivo hanno partecipato a un workshop di cucina dove hanno avuto l’opportunità di preparare in prima persona le eccellenze enogastronomiche del Lago del Garda, della Provincia di Verona e della Regione Veneto guidati dall’Associazione Cuochi Scaligeri di Verona con i prodotti dei produttori e delle imprese del territorio: Gruppo Veronesi Aia Negroni, Società agricola Fellini Giorgio e Stefano, Loro Claudio Il Pescatore, Giubelli Formaggi, Panificio Adami, Agricola Cappelletti, Azienda agricola Le Tende, Azienda agricola Sandro De Bruno, Cantina GianniTessari, Strada del vino del Durello, Vitevis Cantina di Castelnuovo del Garda, Distilleria Scaramellini.

La sera, a Lido Campanello è andato in scena il primo pic nic THE FOOD CLUB, con una formula nuova e per la prima volta per condividere le eccellenze enogastronomiche, stare insieme e prevenire lo spreco di cibo.

Organizzato insieme al Sindaco Giovanni Dal Cero, all’assessore al Bilancio Gianfranco Gugole, all’Europarlamentare Paolo Borchia con il supporto dell’Assessorato alla Cultura, di MEG Mercato Enogastronomico megmarket.it , Meg&Partner e RV Studio.