Andrea Gagliardi, di Lugagnano di Sona, domenica 31 luglio ha compiuto 99 anni. Ma non è solo l’età a farne un nostro concittadino speciale. Gagliardi è uno degli unici tre superstiti veronesi ancora viventi dell’eccidio della Divisione Acqui, a Cefalonia e Corfù, avvenuto durante la seconda guerra mondiale, tra il 23 e il 28 settembre del 1943, quando i tedeschi, dopo l’8 settembre, pretesero che la guarnigione italiana consegnasse le armi. Ne derivò una battaglia molto aspra che vide soccombere gli italiani con gravissime perdite anche a causa delle successive rappresaglie. 

In accordo con la figlia Lidia e in gran segreto, alle undici di domenica il sindaco di Sona Gianluigi Mazzi, accompagnato da Claudio Toninel, vice presidente nazionale e presidente della Sezione di Verona dell’Associazione Nazionale Divisione Acqui e da Paolo Moletta, presidente della Sezione di Verona dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, si sono presentati a casa sua a Lugagnano, dove vive con la moglie Elide e la figlia e gli hanno fatto una festa di compleanno a sorpresa.

Il sindaco con la fascia tricolore, Toninel, con il labaro della Divisione Acqui e Moletta, con la bandiera dei Marinai d’Italia, arma cui apparteneva Gagliardi, gli hanno fatto una sorpresa particolarmente riuscita e gradita, anche dalla moglie Elide e da tutti i familiari. Spegnando le candeline dei suoi splendidi 99 anni ha confessato che, fino al quell’ora era un po’ preoccupato per il fatto che nessuno dei tre amici, rappresentanti delle tre istituzioni, non si fossero ancora fatti sentire per fargli gli auguri.

Nonostante il peso degli anni Andrea e sua moglie godono ancora di una buona salute e forma fisica, tanto che hanno superato anche il Covid. La festa e proseguita con la consegna dei regali e degli omaggi istituzionali, con il taglio della torta, con l’immancabile brindisi e con l’augurio finale di ritrovarsi tutti il prossimo anno per la grande festa dei 100 anni.