Il Consiglio comunale di Villafranca ha approvato il bilancio di previsione predisposto dall’assessore Riccardo Maraia che sottolinea: «È abbastanza intuibile che questo bilancio è fortemente condizionato, nei suoi equilibri correnti, da fattori esterni e non dipendenti dal nostro Comune; bisognerà intervenire con specifiche misure dirette a garantire un controllo della spesa e, per quanto possibile, un aumento delle entrate».

E continua: «Per la parte corrente, l’analisi delle voci di entrata ha richiesto un’analisi puntuale che ha tenuto conto delle previsioni ridotte di entrata. Nel rispetto, infatti, del principio di attendibilità e veridicità del bilancio, si deve considerare che anche nel 2023 si avranno ricadute importanti sul tessuto economico del paese e quindi, inevitabilmente, sulle entrate degli enti locali». Per quanto concerne la TARI evidenzia Maraia, la mancanza del fondo Covid utilizzato per mitigare gli aumenti della Tari, quest’anno non è applicabile, con conseguente aumento delle tariffe del tributo.

Sul versante delle entrate non vi sono al momento risorse destinate dallo Stato nel 2022 per il ristoro delle minori entrate e ciò compromette le dinamiche finanziarie degli equilibri correnti di bilancio. È facile comprendere le difficoltà legate alla predisposizione del bilancio, posto che già in partenza manca una rilevante parte di risorse.

Si ritiene doveroso evidenziare che l’entrata da IMU ordinaria è stata  prevista in euro 5.400.000,00, in linea con la previsione assestata  2022, tuttavia ad oggi non si è ancora incassato l’intero gettito  previsto. Mancano ancora 80mila euro da riscuotere. Nel corso dell’esercizio probabilmente si renderà opportuna una riduzione di tale entrata.

Una riflessione è necessaria anche sull’addizionale comunale IRPEF in quanto secondo le previsioni presenti sul portale del federalismo  calcolate sui redditi 2021, l’ammontare del gettito è di 3.704.000,00, la previsione di bilancio ammonta a 3.700.000,00 anche qui si potrebbe rendere necessaria una riduzione stante gli effetti della crisi economica esplosa nel 2022, i cui effetti potrebbero iniziare a manifestarsi nell’esercizio 2023 per poi palesarsi nel 2024 in sede di versamento del saldo.

SPESA

La previsione della spesa corrente, è di Euro 24.402.851,76. Le voci più significative sono: costo del personale oltre i 6,3 mln (lordi Irpef inclusa), su questa voce di spesa ha inciso il nuovo contratto collettivo nazionale con un aumento di circa 200 mila euro; utenze: le previsioni per l’anno 2023 (euro 1.424.506,42). Questa voce di spesa deve essere attentamente monitorata in quanto gli effetti dell’aumento dei costi del gas si stanno manifestando nei primi  dell’anno 2023 sui quali gravano i pagamenti delle utenze riferite al  periodo dicembre 2022-febbraio 2023. Nelle previsioni delle annualità 2024 e 2025 si è tenuto conto di un allentamento della tensione sul prezzo delle materie prime; spese per servizio dei rifiuti, Euro 4,1 mln; sostegno delle attività delle scuole materne e dei nidi del territorio Euro 1.719.800,00, inclusi eventuali contributi Miur; spese erogate all’ULSS 22 per i servizi alla disabilità e le politiche sui minori Euro 858.000,00 e per i restanti interventi di carattere sociale Euro 1.042.000,00; quote interessi Euro 411.150,00; quota capitale per ammortamenti mutui e prestiti Euro 878.300,00. Il debito residuo a fine 2022 si attesta sui € 11,7 mln ( € 10 mln a fine 2023).

La spesa in conto capitale (tit. 2), che comprende OO.PP., manutenzione  straordinaria, incarichi di progettazione, ammonta complessivamente ad € 16.156.736,29. Le principali voci di spesa in conto capitale sono le seguenti:

Manutenzioni del patrimonio comunale: 308.000,00  di cui 45.000 per le scuole;

Realizzazione Piazza di Alpo: 2.862.991,82;

Riqualificazione Bellotti: 1.100.000,00 di cui 273.000 impegnati nel 2022

Riqualificazione Montalcini: 1.300.000,00 di cui 298.000 impegnati nel 2022

Centenario Aeronautica: 210.000,00

Realizzazione Piazza Dossobuono: 3.300.000,00

Progetto Innovation Lab: 60.000,00

Parcheggio Impianti Sportivi: 350.000,00

PNRR bando rifacimento sito e servizi per il cittadino: 280.932,00

Riqualificazione pubblica illuminazione 7° stralcio: 130.000,00

Manutenzione straordinaria strade e marciapiedi: 150.000,00

Tangenziale Sud, primo e secondo stralcio: 5.210.000,00  di cui 800.000 impegnati nel 2022 e 3.600.000 previsto nel 2024 per un totale di 9,61 milioni€;

Parco del Tione, primo stralcio: 166.000,00;

altre spese per rimborsi, incarichi, spese finanziate da Fondo innovazione tecnologica e sanzioni CDS e spese informatiche: 700.000,00.

Nel programma annuale 2023 vengono inseriti questi interventi di efficientamento energetico finanziate da Fondi statali: efficientamento Scuole Medie Rita Levi Montalcini a Dossobuono per € 1.490.000,00; riqualificazione Scuola G. Bellotti capoluogo per € 1.365.000,00 ed illuminazione Pubblica 6° stralcio per € 130.000,00; il Tratto A Tangenziale Sud per € 5.325.000,00 finanziato dal contributo Provinciale e Tratto A Tangenziale Sud per € 4.285.000,00 finanziato dal contributo Provinciale; parcheggio IISS capoluogo 1° stralcio € 350.000,00; riqualificazione illuminazione pubblica 7° stralcio 130.000,00; riqualificazione centro raccolta Dossobuono € 1.000.000,00 (solo a seguito PNRR, quindi non è stato previsto in bilancio in quanto si provvederà  solo dopo l’eventuale assegnazione del contributo); manutenzione straordinaria tetto bocciodromo Quaderni per € 150.000,00. L’addizionale Irpef è confermata all’ 0,8%.