(di Edoardo Cavalli) Sono stati pubblicati i risultati della 1° edizione del QS World University Rankings: Europe 2024, cui hanno partecipato oltre 690 istituzioni valutate a livello europeo, di cui 52 atenei italiani.
Ci sono solo quattro università italiane nella top 100 delle migliori d’Europa. Domina invece il Regno Unito, che piazza sette atenei soltanto nei primi dieci posti.
Secondo il bilancio di Qs, in Italia, in generale, è buona la qualità della ricerca e ottima la mobilità studentesca verso l’estero, mentre sull’internazionalizzazione degli atenei e la capacità di attrarre gli studenti esteri nel Bel Paese, abbiamo ancora molto da migliorare.
L’Università di Verona si posiziona alla trecentoundicesima posizione tra le università europee e alla ventiduesima posizione tra le università italiane classificate.
Le migliori performance di Verona riguardano: studenti in scambio incoming (Rank=90, punteggio=63.7); studenti in scambio outgoing (Rank= 102, punteggio=61.5); produttività scientifica dei ricercatori (i.e. Papers per Faculty:Rank=115, punteggio=52.3).
