(di Rocco Fattori Giuliano) Scaligera Basket passa a Chiusi 59-64 dopo una gara a bassa intensità ma ad alto rischio. (12-13 nel primo quarto; 14-17 nel secondo quarto; 25-18 nel terzo e 8-16 nell’ultima frazione. Terza vittoria consecutiva per i gialloblù e diventa quarta in classifica.

Primo quarto: Verona al piccolo trotto chiude in vantaggio nonostante la rimonta dei padroni di casa, un quarto contrassegnato dalle palle perse (10 in totale, sei quelle scaligere) e dalle bassissime percentuali al tiro (5/8 da due, 0/4 da tre, 3/5 ai liberi) . Fra i gialloblù in evidenzia Giulio Gazzotti, cinque punti per lui in 8,30 minuti sul parquet.

Secondo quarto: continua il festival delle palle perse, 25 in totale di cui 14 in carico alla squadra di casa. Si gioca con molta leggerezza (complice il turno infrasettimanale) e non cambia la scarsa efficacia nel tiro da tre per la Tezenis che chiude il primo tempo con 9/19 da due, 2/7 da tre e 6/9 ai liberi). Verona allunga sino al più 10 a metà quarto per poi essere riassorbita dai “bulls” toscani. In evidenza l’ex Marco Ceron (in gialloblù nella stagione 2020 giocando in Supercoppa) con 8 punti in poco meno di 15 minuti sul campo (2/3 da due, 1/3 da tre e 1/1 ai liberi).

Scaligera, seconda metà di gara in difficoltà

Terzo quarto: Chiusi rientra in campo dagli spogliatoi con tutta un’altra faccia; Verona invece non riesce a giocare contro la zone toscana e per restare attaccata ai Bulls (che per la prima volta riescono a portarsi in vantaggio nella partita) si affida a Gabe DeVoe mentre Marco Ceron e Luca Possamai, classe 2001, prodotto delle giovanili della Reyer Venezia, impongono stazza e grinta. 10 e 11 punti rispettivamente.

Ultimo quarto: coach Ramagli si siede in panchina e lascia al suo vice Andrea Bonacina il compito di guidare i gialloblù nella frazione decisiva. Verona fortunatamente è in bonus già dall’ottavo minuto, Chiusi carica di falli i suoi giocatori più importanti. Nonostante questo si porta al più 4 sui gialloblù. Verona rientra e con Devoe si porta avanti di un punto e Murphy allarga il solco. Chiusi non riesce a rientrare e sbatte contro una diversa intensità difensiva di Verona. Paga le 22 palle perse.

Gabe DeVoe è l’uomo del match con 21 punti (3/8 da due, 4/8 da tre, 3/4 ai liberi con 16 di valutazione complessiva su poco meno di 33 minuti sul campo). Si torna in campo già sabato 4 novembre, all’AgsmAim Forum, in casa contro Unieuro Forlì – ritrovando Xavier Johnson oggi protagonista con 21 punti a referto – costretta all’overtime da Cividale ma alla fine vittoriosa per 84-78.