(di Rocco Fattori Giuliano) Trieste è una delle candidate più solide per la promozione in A1 obiettivo mai nascosto della proprietà statunitense CSG. Per farlo si è attrezzata con un coach a stelle-e-strisce, tre del giro della Nazionale, il play Michele Ruzzier; Francesco Candussi (nella foto, “ex” del match) e Ariel Filloy. La Scaligera per tre quarti regge il confronto, poi i giuliani nella quarta frazione si prendono il match. Finisce 88-85 per i “tosi” triestini (23-23 nel primo quarto; 20-25 nel secondo; 20-20 nel terzo e 25-17 nell’ultimo quarto).

Primo quarto: squadre che giocano con molta intensità sin dalla palla a due. Esposito è la soluzione per la Scaligera e mette a referto 9 punti ma comunque non basta per arrestare la formazione triestina. I gialloblu riescono però a forzare svariate palle perse, anche grazie alla press a tutto campo. I primi dieci minuti finiscono in parità: 23 – 23

Secondo quarto: Trieste alza l’intensità difensiva e con azioni offensive veloci avanza con un parziale di cinque punti. La Scaligera fatica a trovare canestri e a cinque minuti dall’intervallo si trova a dover recuperare 10 punti. Ramagli è costretto ad un time out che rimette in riga i veronesi che recuperano velocemente il deficit ritrovando il vantaggio prima della pausa lunga. 40 – 48.
12 punti e 5 rimbalzi per Ethan Esposito.

Scaligera Basket, secondo tempo nuovamente fatale

Terzo quarto: La Scaligera rientra aggressiva e alza l’intensità in attacco e in difesa. Dopo due minuti Verona si porta in vantaggio di 14 punti generati da azioni offensive con un’ottima circolazione del pallone. Nel corso del terzo quarto Trieste cerca più volte di avvicinarsi, ma le alte percentuali di Verona impediscono alla squadra di casa di rientrare in partita.

Quarto quarto: rientra in campo Justin Reyes e Trieste si riporta sul meno uno dopo meno di tre minuti dell’ultimo quarto. Altro timeout di Ramagli per cercare di interrompere il ritmo triestino. A cinque minuti dalla fine la squadra di casa torna in vantaggio. La Scaligera, con DeVoe, cerca di chiudere il gap e riesce a portarsi ad un solo canestro di differenza, Ruzzier con due liberi mette il sigillo giuliano sulla partita.

Gabe DeVoe, go-to.guy della Scaligera Basket
Gabe DeVoe, go-to.guy della Scaligera Basket

Per Gabe Devoe l’ennesima partita da incorniciare: 22 punti in 32 minuti sul campo; 5/6 da due; 4/10 da tre, 5 rimbalzi (4 in difesa) e 4 assist. Ma questa sera non è bastato. In evidenza anche Ethan Esposito che chiude con 16 punti (5/9 da due, 1/1 da tre e 3/4 ai liberi), otto rimbalzi difensivi, 4 palle rubate e un assist in 32 minuti sul parquet.

Testa ora al prossimo match in casa, domenica 7 gennaio, contro Umana Chiusi. All’andata la vittoria fu della Tezenis con un grande DeVoe con 21 punti a referto.