“Il voto utile è qui perché il centrodestra è qui”. Flavio Tosi di Forza Italia e Ciro Maschio di Fratelli d’Italia lanciano la candidatura a sindaco di Nicola Gambin, 52 anni, architetto, puntando sulla vittoria al primo turno. “Invito i sambonifacesi a scegliere compatti Gambin, senza disperdere il voto in altre liste, favorendo il centrosinistra, per vincere già al primo turno“, ha esordito Tosi. Ancora più diretto l’onorevole Maschio, che ha dichiarato: “Terminata l’era Provoli, è ora di riportare il centrodestra al governo di San Bonifacio per rispondere efficacemente alle esigenze dei cittadini. La Lega ha fatto una scelta diversa, ma noi proseguiamo sulla strada dell’unità per far esprimere tutto il potenziale di questo Comune“. 

All’incontro di sabato 18 maggio, in piazza Costituzione, hanno partecipato quasi 200 persone. Il candidato sindaco Gambin ha esordito ringraziando le due forze politiche che lo stanno sostenendo e la squadra che lo affianca nella corsa elettorale. Ha spiegato il significato delle tre “C” del suo slogan elettorale: “Condivisione, concretezza, competenza”.

La prima è seguita da Gambin anche “come metodo di lavoro ed è intesa come condivisione di scelte tra il sindaco e i cittadini”. Per “concretezza”, Gambin intende un “approccio diretto e costruttivo alla realtà”, mentre la parola “competenza è legata alla capacità di cercare le persone giuste, molte delle quali sono nella nostra squadra, per studiare, centrare e risolvere i problemi”.

Mettendo l’accento sulla “filiera politica” che gli consentirà di avere interlocutori diretti in provincia, regione e governo, Gambin ha ricordato quali siano i due temi più urgenti su cui la popolazione si attende interventi incisivi: “Il primo è senza dubbio la sicurezza, che negli ultimi anni è stata trascurata. Per questo intendo avviare un servizio di vigilanza privata che percorra i quartieri nelle ore serali e notturne e portare un presidio della Polfer nella stazione di San Bonifacio”.

La seconda questione su cui Gambin intende impegnarsi fortemente, anche con l’aiuto dei due partiti che lo sostengono, è la valorizzazione dell’ospedale Fracastoro, “che negli ultimi anni ha perso terreno a favore di Legnago. Qui, nell’ospedale di San Bonifacio, devono tornare risorse, personale e servizi importanti per i cittadini. Come sindaco mi impegnerò affinché ci sia coordinamento tra l’ospedale e la nuova Casa di comunità che verrà realizzata per fornire le prestazioni sanitarie di prossimità”.

Alla presentazione hanno preso parte anche Claudio Melotti, coordinatore provinciale di Forza Italia, che ha ribadito quanto sia fondamentale “puntare su un amministratore capace come Gambin, da una ventina d’anni presente in consiglio comunale“. Ha partecipato anche l’onorevole Maddalena Morgante di Fratelli d’Italia, che si è complimentata con il candidato sindaco per “aver dato la giusta importanza nel programma alle politiche di sostegno alle famiglie“.