Riccardo Cottarella, presidente mondiale degli enologi e decisore dei vini del G7 italiano, pur conoscendo e amando la Valpolicella non s’è sprecato troppo: nonostante il ruolo leader del nostro vigneto nel mondo, nei 27 vini serviti ai Grandi della terra in questi giorni in Puglia c’è un solo vino veronese: il Valpolicella classico Superiore DOC “Toar”, blend di corvina, rondinella e oseleta di Masi. L’oseleta, oltre alla codificazione del ripasso, è la grande scoperta di Sandro Boscaini.

Al tavolo dei grandi anche il Boschetto Campacci Chianti Classico Riserva DOCG “Ruello” del manager beneventano ex Unicredit, ma veronese d’adozione, Luigi Frascino, proprietario del ristorante Da Ruggero alla fiera che nel 2016 ha acquistato una tenuta a Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena.