Per oltre due anni, il progetto “Km0” ha trasformato l’ex Mercato ortofrutticolo di Villafranca in un vivace laboratorio di rigenerazione urbana e iniziative socioculturali, coinvolgendo attivamente la comunità giovanile.

Grazie a un finanziamento della Fondazione CariVerona e alla disponibilità degli spazi offerti dall’Amministrazione comunale, il progetto, iniziato nell’estate del 2021, ha rappresentato un punto di incontro e sviluppo per giovani e adulti della comunità. Gli educatori delle cooperative sociali Hermete, Tangram e della Fondazione Edulife, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche giovanili, hanno dato vita a un’iniziativa di valorizzazione di uno spazio inutilizzato, stimolando la partecipazione e il protagonismo dei giovani di età compresa tra i 14 e i 30 anni.

Un Hub multifunzionale per la comunità

Il progetto “Km0”, nato nel contesto post-pandemico, ha saputo rispondere a una comunità bisognosa di nuove opportunità e di spazi per esprimersi. L’ex Mercato è diventato un centro polivalente, ospitando una varietà di attività che hanno spaziato dal pattinaggio allo skateboard, dal parkour al basket, dalle aule per corsi di formazione professionale agli spazi per eventi culturali e sociali.

Tra le attività formative, sono stati organizzati corsi di sharing economy, organizzazione eventi, comunicazione, fotografia e videomaking, oltre a eventi comunitari come feste per famiglie e concerti per adolescenti e giovani.

Anna Falezza, educatrice di Hermete, sottolinea l’importanza di creare spazi inclusivi che permettano ai giovani di essere protagonisti: “Il territorio di Villafranca è grande e variegato, eppure la vicinanza attrattiva di Verona rischia di indebolire le proposte nate e ancorate al territorio. […] Il vecchio concetto di Centro sociale si evolve in uno spazio inclusivo dove poter creare e gestire qualcosa in autonomia e da protagonisti”.

Anche l’assessorato alle Politiche giovanili ha visto nel progetto “Km0” un’opportunità per lavorare in rete con associazioni locali e professionisti dell’educazione. Il consigliere comunale Alberto Bellesini ha affermato: “Il nostro Comune ha particolarmente a cuore la salute psicofisica dei ragazzi ed è consapevole di quanto sia importante […] offrire occasioni costruttive grazie alle quali potersi misurare con le proprie capacità e fare comunità con i coetanei, restando e valorizzando però il nostro territorio”.

Gli educatori coinvolti, tra cui Walter Guerriero Barbi, Sara Dal Gal e Nadia Sperotto, hanno lasciato in eredità un lavoro di progettazione partecipata, accompagnato da un business plan sviluppato con Francesca Benetti. Questo documento delinea il futuro potenziale dell’ex Mercato, suggerendo come questo spazio pubblico possa rispondere ai bisogni dei giovani e delle numerose associazioni attive nel territorio, garantendone la gestione e la sostenibilità economica.

Il progetto “Km0” ha inoltre raggiunto le frazioni minori di Villafranca – Pizzoletta, Dossobuono, Giardino Magenta, Rosegaferro – organizzando attività comunitarie e verificando l’importanza della mobilitazione cittadina. Sono stati realizzati corsi di progettazione partecipata, servizi di ascolto, competizioni di scacchi e altre iniziative che hanno coinvolto anche gli studenti del Medi, portando nuove esperienze da realtà come Rovereto e Torino.