Da alcuni mesi, le cooperative Spazio Aperto e Il Ponte hanno avviato nel Distretto Ovest Veronese un’iniziativa innovativa destinata ai giovani tra gli 11 e i 18 anni. Aperto a contaminazioni con figure adulte quali genitori, insegnanti, amministrazioni e la comunità, il progetto si chiama G.I.O. GET BETTER.
Nato da una prima edizione chiamata “G.I.O. Giovani in Officina” e finanziato dal Ministero per le Politiche della Famiglia, G.I.O. GET BETTER si pone l’obiettivo di contrastare le povertà educative e promuovere buone pratiche di attivazione territoriale. I giovani partecipanti sono coinvolti in attività progettuali, esperienze laboratoriali e tecniche espressive, incoraggiando creatività e motivazione.
Grazie a un finanziamento di Fondazione Cariverona, attraverso il bando Giovani Protagonisti – Buone Pratiche Territoriali, sono stati attivati spazi fisici a Mozzecane, Caprino Veronese, Bussolengo e ora anche a Villafranca. Queste “multi-officine” offrono ai ragazzi la possibilità di sperimentare nuovi modi di fare socialità e relazionarsi tra pari attraverso numerosi laboratori pratici.
In quest’ottica, nelle scorse settimane, sono stati realizzati momenti di scambio e laboratori, come quello dell’associazione Quock Productions e del progetto Cortiland, che hanno coinvolto i giovani nella creazione di contenuti visual e nella produzione e montaggio di video.
Oggi, venerdì 19 luglio, è stata inaugurata la nuova Multi-Officina di Villafranca, un spazio riqualificato che diventerà un punto di riferimento per l’intero territorio. All’inaugurazione erano presenti il sindaco Roberto Dall’Oca, l’assessore alle politiche sociali Jessica Cordioli, il consigliere delegato alle politiche giovanili Alberto Bellesini, le educatrici del Comune di Villafranca e Maddalena Galvani della Cooperativa Spazio Aperto.
Durante l’inaugurazione, è stato dato risalto anche alle attività future, in partnership con il progetto “Ci sto! Affare fatica”, che include laboratori per la realizzazione di fioriere in autocostruzione e sedute in pallet per l’abbellimento dello spazio.
Spazio Aperto, promotore del progetto pilota G.I.O. e capofila di G.I.O. GET BETTER, lavora nell’ambito educativo da oltre 30 anni. Il progetto è supportato dalla cooperativa Il Ponte, specializzata nel target giovanile, e dalla collaborazione degli enti territoriali.
Maggiori informazioni sul progetto e aggiornamenti sulle attività possono essere trovati sui social dedicati della Cooperativa Spazio Aperto, oppure scrivendo all’indirizzo mail progettazione.spazioaperto@allcoop.it o su instagram a questo link https://www.instagram.com/km0villafranca/.
Maddalena Galvani di Spazio Aperto ha dichiarato: “L’obiettivo è quello di contrastare la dispersione scolastica, lavorare sulla motivazione, l’autodeterminazione e anche un lavoro di comunità per ragazzi dai 14 ai 18 anni. È un progetto attivo da mezzo anno e durerà due anni. La Cooperativa Il Ponte aveva già sperimentato questo progetto su altri comuni come Castelnuovo, Valeggio, e Peschiera. Vedendo i risultati positivi, abbiamo deciso di proporlo alla Fondazione Cariverona e siamo felici di essere partiti anche noi.”
Alberto Bellesini, consigliere comunale con delega alle politiche giovanili, ha espresso il suo entusiasmo: “Abbiamo cominciato a parlarne lo scorso anno e ne sono rimasto entusiasta sin dall’inizio. È l’ennesimo tassello che si aggiunge a questo spazio che pian piano stiamo costruendo, con l’obiettivo di diventare una piccola cittadella per i giovani. Siamo solo a metà dell’opera, ma siamo molto contenti dei risultati ottenuti fino ad ora.”
Jessica Cordioli, assessore alle politiche sociali di Villafranca, ha sottolineato l’importanza della condivisione: “Questo spazio continua a vivere con i principi con i quali è nato. Uno spazio di aggregazione per stare insieme. Negli ultimi anni ha avuto una grande trasformazione. La condivisione richiede tempistiche lunghe, ma creare un percorso condiviso con i ragazzi, che porti avanti le loro necessità, richiede confronto e tempo.”
Infine, il sindaco Roberto Dall’Oca ha ringraziato tutti i partecipanti: “Voglio rivolgere un ringraziamento enorme a questi ragazzi che hanno deciso di condividere questo progetto. Mi dà davvero fastidio quando qualcuno denigra questo luogo, perché so quanto impegno è stato impiegato su questa struttura affinché diventasse un posto che Villafranca non ha mai avuto. Abbiamo sempre voluto che questa fosse una casa accogliente per i giovani, creata dai giovani secondo le loro esigenze e gusti. Credo che il lavoro fatto finora sia stato eccellente e ci è stato riconosciuto. Ringrazio vivamente tutte le cooperative e gli operatori che hanno investito in maniera importante in questo progetto.”
